mercoledì 30 gennaio 2008

Biocarburanti


Il prezzo del petrolio è salito alle stelle e la benzina costa più dell'oro. E' per questo che si stanno cercando soluzioni alternative come i biocarburanti, cioè dei propellenti biologici in grado di far muovere i motori con un minor costo e un minor aggravio per l'ambiente.Anche se questi metodi non sono visti di buon occhio dalle compagnie petrolifere che perdono potere di mercato, c'è chi è riuscito a far funzionare la propria auto con la minima spesa ahahhahahah

martedì 29 gennaio 2008

M’ILLUMINO DI MENO


La campagna di M'Illumino di Meno 2008 è ufficialmente iniziata!

Dal sito www.caterueb.rai.it è già possibile aderire nella sezione M´illumino di meno.

Lì troverete anche tutto il materiale necessario a diffondere l´iniziativa.


Giornata del Risparmio Energetico
Che cos’è

E’ la più importante campagna di sensibilizzazione e comunicazione dedicata al Risparmio
Energetico su scala internazionale.
In che cosa consiste
La Giornata del Risparmio Energetico

La visibilità mediatica e la partecipazione maggiore sono concentrate nella Giornata del Risparmio
Energetico, per quest’edizione (la quarta), il 15 febbraio 2008: l’invito rivolto a tutti è ridurre al
minimo i propri consumi, specie elettrici, nell’orario di messa in onda della trasmissione, dalle 18
alle 19,30.
• L’effetto più eclatante è assicurato dallo spegnimento simbolico dei più importanti monumenti
e delle principali piazze cittadine, unite in una sorta di “silenzio energetico” collettivo.
• Allo spegnimento partecipano anche privati cittadini, aziende, negozianti, scuole, ristoranti,
palestre e associazioni d’ogni tipo: ciascuno interpreta a proprio modo l’invito, spegnendo vetrine,
computer, apparecchiature elettriche nei laboratori, organizzando cene a lume di candela…

lunedì 28 gennaio 2008

Grande Luciana...


In un mondo televisivo dove se fai satira sui politici vieni visto come un personaggio da evitare (RAIOT insegna) e se osi imitare il papa sei da diretta censura (Crozza e Fiorello per esempio), c’è una donna (Luciana Littizzetto) che alla domenica sera, circa alle 21:20 su RAI3 all’interno del programma “Che tempo che fa” riesce a parlare in 10 minuti di una valanga di argomenti e a fare una pungente satira, soprattutto sulla chiesa.
Ieri sera,è stata grande con la satira sui nostri politici, la poesia recitata da Mastella....e da lei rivista e corretta....un vero spasso
Lentamente muore
Lentamente muore chi non cambia marcia
Lentamente muore ch non mette la freccia quando svolta
Lentamente muore chi non tira il freno a mano in discesa,
chi sbaglia nell' usare la fresa chi gli casca in testa un'obesa,
la casa o la torre di Pisa
Muore lentamente chi non fa come la Marcuzzi, e se non riesce ad andare in bagno se la tiene tutta dentro Muore lentamente chi non si leva prontamente da sotto il casco della permanente
Muore più velocemente chi mette le dita nella presa di corrente,
chi non si sposta quando cascano le piante
chi mangia le Amanite velenose al ristorante
Muore lentamente tanta bella gente
Ma c'è anche, e tu lo sai, una banda di coglioni che non muore mai

Riesce a comunicare con tutti dai politici agli ecclesiastici come il cardinal Ruini, che ha invitato più volte a parlare al popolo cattolico di… DIOi, di religione e ad abbandonare argomenti di importanza “parlamentare”.
Poi quasi ogni domenica scende giustamente a difesa anche dei gay, definendo il loro rapporto AMORE come di AMORE ne è pieno un rapporto etero. Insomma, ogni domenica rimango affascinata da questa donna che riesce a fare satira su qualsiasi argomento, senza paura, senza censure.
Luciana rappresenta,insieme a pochi altri, forse l’ultimo baluardo di sana ed onesta satira. Ce ne fossero di comici come lei…

venerdì 25 gennaio 2008

Distrazione di massa


Dal blog di Beppe Grillo
«Ve ne sarete accorti. Ogni giorno esce una notizia di distrazione di massa. Contrada, la legge sull'aborto, il Papa alla Sapienza. Le prime pagine dei giornali sono solo per loro. I giornalisti servi discutono solo di aria fritta.Sono titoli di copertura, nascondono la realtà. Servono per lavorare nell'ombra. Per evitare ogni cambiamento. Come è avvenuto dopo l?omicidio Moro nel 1978, dopo le stragi di Capaci e di via D'Amelio nel 1992 con le morti di Falcone e Borsellino. In seguito sono diventati presidenti del Consiglio i prescritti Andreotti e Berlusconi con le loro amicizie mafiose.La politica è un?attività di copertura del potere.La legge elettorale e il conflitto di interessi sono le vere partite su cui si gioca il destino del Paese. Di queste si deve discutere in diretta in Parlamento di fronte agli italiani
Da oggi il blog fa politica attiva con un sito dedicato alle liste civiche, al cittadino che prende in mano il proprio destino, il proprio Comune, la propria Regione.

Aspettavo da tempo questo POST di Grillo e vorrei portare l'attenzione su alcuni punti, ad esempio: Liste Civiche SI PARTE; ovvero non è un arrivo, ma una partenza.
Grillo, un semplice "uomo di spettacolo", ha portato la giusta informazione, il primo V-Day, la data del secondo V-Day, la Lista Civica.

Dice un grande proverbio indiano:"pur eliminandoci tutti, il nostro popolo vivrà sempre"

giovedì 24 gennaio 2008

40 e non dimostrarli...

A più di quarant'anni di distanza, le fortune di Mafalda, fumetto di Quino (Joaquìn Lavado, fumettista argentino) non conoscono tramonti. Le sue armi? sono micidiali: l’ironia, il sarcasmo, la battuta che non dà tregua al nemico (l’adulto, sia esso genitore, maestro, governante). Quella di Mafalda è satira.



L’Italia festeggia i quarant’anni del popolare personaggio di Quino con la mostra itinerante “In viaggio con Mafalda”, curata da Ivan Giovannucci ed articolata in 60 pannelli con 77 strisce e 50 tavole del fumettistico humor dell’autore argentina. La mostra, patrocinata dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Milano e dall'Assessorato alla Cultura e Beni Culturali della Provincia milanese, ha aperto i battenti al Touring Club Italiano di Milano lo scorso 20 gennaio: in seguito la mostra si sposterà a Pavia fino a metà marzo per poi partire in tournée attraverso l'Italia - dal Veneto alla Puglia, dall'Emilia Romagna alla Sicilia - per poi chiudere in bellezza al Festivaletteratura in programma a settembre a Mantova.

Il tempo tra di noi

Oggi mi sento un pò malinconica perciò canto....
Anche se non sento dentro me “Amore”
Ritorno sempre là
A quelle immagini
Ai giorni liberi
Pieno di entusiasmo sembrerò
Solo a chi non saprà comprendere il vuoto dentro me
E rimangono le lacrime in bilico
Dietro gli angoli degli occhi che sorridono
Il tempo non ha limiti
Non passa per dividerci
È un pretesto sai che non basta mai per difenderci
Il tempo cura i lividi
Difende dai pericoli
Di un amore che mai
dimentica il tempo tra di noi
Il ricordo inafferrabile lo so
Che male più non fa
Ma se ti incontreròio non mi salverò
Cresce dentro l’anima
La voglia che ho di te
Distanze fragili ci uniscono di più
E non trovo le paro leper spiegarmelo
Perché quelli che si cercano poi si perdono
Il tempo non ha limitiNon basta per dividerci
È un pretesto sai che non basta mai per difenderci
Il tempo cura i lividi
Difende dai pericoli
Di un amore che mai dimentica noi
Ci sono attimi che non ritornano più
Vivrò pensando a te
Il tempo è un alibi per non amarti più
Vivrò pensando te
Ti sento accanto a me come se fossi qui
Il tempo non ha limiti
Non passa per dividerci
È un pretesto sai che non basta mai per difenderci
Il tempo cura i lividi
Difende dai pericoli
Di un amore che mai dimentica noi
Il tempo tra di noi
E.Ramazzotti

mercoledì 23 gennaio 2008

John Titor




Saluti. Sono un viaggiatore temporale proveniente dall'anno 2036. Sto tornando a casa dopo aver recuperato un computer IBM 5100 dal 1975":sono queste le parole utilizzate il giorno 2 novembre 2000, da quello che poi si scoprirà essere John Titor, un sedicente viaggiatore del tempo di passaggio nella nostra era.


Come è ovvio pensare, inizialmente nessuno gli diede rilevanza, successivamente, post e interventi, accesero la curiosità degli internauti, facendo loro cambiare idea.



Da un articolo di Wikipedia si può leggere che:
"Titor ha affermato di essere un soldato reclutato per un progetto di viaggio nel tempo.
Fu inviato nel passato (e precisamente nel 1975) per recuperare un esemplare del computer IBM 5100, che conterrebbe la soluzione per risolvere un bug di UNIX [...].


Titor ha fornito dettagli tecnici riguardo la sua macchina del tempo, che userebbe studi avanzati sui buchi neri. Egli affermò, infatti, che il CERN avrebbe fatto un annuncio all'inizio del secolo riguardo la possibilità di creare buchi neri da utilizzare per il viaggio nel tempo. E alla fine del 2001, dopo la dipartita di John, il CERN ha effettivamente annunciato questa possibilità. Titor ha affermato che:

1.il morbo della mucca pazza sarebbe arrivato negli Stati Uniti.
2. non sarebbero state trovate armi di distruzione di massa in Iraq e che un'altra guerra sarebbe
stata combattuta con la pretesa di rimuovere le presunte armi.
3. negli Stati Uniti si preferirà la sicurezza alla libertà. Il ‘Patriot Act' americano, approvato a
seguito delle stragi dell'11 settembre 2001, va proprio in questo senso: esso limita le libertà
costituzionali a favore di un maggiore controllo. Si crede che in futuro possa essere inasprito per
arrestare i cittadini anche senza le attuali garanzie costituzionali."

Le tesi sostenute da Titor e le sue conoscenze informatiche e scientifiche, fanno sì che la sua storia assuma dei caratteri vero-simili, e attiri l'attenzione di personalità del mondo scientifico, come il dottor Robert Brown, fisico all'Università di Duke, che dopo aver dichiarato assurde le spiegazioni sul viaggio nel tempo sia in pratica che in teoria, fa notare al mondo che la storia di Titor plagia vecchi romanzi di fantascienza, dal più noto "Ritorno al futuro" a "L'esercito delle 12 scimmie".
C'è da dire, però, che molte affermazioni di Titor sono solo in teoria smentibili, come, ad esempio, la storia dei mondi paralleli, su cui tutta la vicenda è fondata: la curvatura spazio-temporale, con conseguente cambiamento della time-line, provocata dalla sua visita nel nostro tempo, fa sì che se gli episodi da lui predetti dovessero verificarsi, potremmo sostenere che Titor è un autentico crononauta e che le sue sono a tutti gli effetti predizioni auto-avveranti.
Al contrario, se invece non dovessero avverarsi, potremmo argomentare che, con la sua presenza, Titor abbia distrutto il continuum, cambiando il nostro destino.
Insomma, come tutte le leggende metropolitane, anche quella di John Titor resta un intricato e affascinante mistero.

Voglio lasciarvi però con due pensieri su cui riflettere, uno di Titor e l'altro di Einstein:
« La gente del futuro giudicherà il presente duramente... Nel futuro nessuno vi ama. Questo periodo è visto come pieno di pecore pigre ed egoiste e cinicamente ignoranti. Forse dovreste preoccuparvi meno di me e più di questo. »
John Titor


« Io non so con quali armi sarà combattuta la terza guerra mondiale, ma so che la quarta sarà combattuta con pietre e bastoni. »
Albert Einstein

martedì 22 gennaio 2008

La forza del pensiero...


La lettura del pensiero è un fenomeno telepatico che si annovera fra i fenomeni ESP, cioè puramente mentali, e quindi la capacità di leggere la mente è un'abilità perfettamente naturale e normale. Qualcuno ha definito l'uomo la più completa ricetrasmittente che esista sulla terra: la mente infatti è in grado di ricevere e inviare messaggi superando la dimensione spazio-tempo, ha la capacità di comunicare mediante il pensiero e non con la parola, senza passare attraverso i sensi noti, senza la mediazione del ragionamento e, naturalmente, senza ricorrere ad altri mezzi di comunicazione.
L'uomo è ancora un universo inesplorato di cui conosciamo a malapena alcune zone come il funzionamento parziale del corpo e della mente, è protagonista di un'infinità di avvenimenti apparentemente casuali, di episodi che accadono contemporaneamente quasi a segnalare qualcosa di segreto. Purtroppo spesso anche quando viviamo fenomenologie telepatiche, tendiamo a razionalizzare l'immagine che riceviamo, la filtriamo e modifichiamo secondo la nostra mentalità e il raziocinio, operando in questo modo una distorsione. A tal proposito provate a fare un esperimento che è anche un modo di esercitarsi: sedetevi confortevolmente in una stanza calma e pacifica e distendetevi completamente, fate in modo di eliminare qualsiasi intervento esterno disturbante, se è possibile staccate il telefono, cercate di arrivare ad una condizione di "assenza di pensieri". Rispetto al vostro passato e quindi ai ricordi che possono affiorare proprio nel momento in cui vi state rilassando profondamente, mettetevi in una condizione esterna e vale a dire di spettatore perché questo vi riserverà da un coinvolgimento emozionale che potrebbe disturbarvi e conseguentemente influire sulla riuscita dell'esercizio e della trasmissione del pensiero. Una volta fatto ciò, concentratevi su qualcuno che conoscete bene e pensate intensamente che volete mettervi in contatto con lui mentalmente. Rimanete concentrati sulla persona fissatela nella vostra mente e speditegli un messaggio costante che lo porti a mettersi in contatto con voi: Ad esempio: "Paola ora verresti..Desidero comunicare con te. Vieni ti prego devo comunicare con te. Vieni non appena puoi. Sai dove trovarmi ecc ecc". Naturalmente la prima volta potrebbe non riuscirvi perché come si è detto prima per la riuscita di queste fenomenologia è di fondamentale importanza potenziare le capacità che solitamente utilizziamo, quali: concentrazione, capacità di isolarsi completamente e svuotare la mente affinché le onde trasmissive che emette la nostra mente siano ben definite e chiare. Tanto più la qualità del messaggio è alta tanto più le possibilità che il fenomeno telepatico si risolvi con successo aumenta. Elemento essenziale è la sicurezza che avete nel fatto che riuscirete ad avere successo e soprattutto la tranquillità che provando e riprovando tutti arriveranno ad avere dei risultati. La magia non è la telepatia, la lettura del pensiero o la sua trasmissione………..magia è entrare in un mondo a noi fino a questo momento sconosciuto che è in noi, e che non avrebbe ragione di esistere se non esistessimo noi………magiche sono le nostre potenzialità psichiche. Datevi la possibilità di scoprire e utilizzare i grandi poteri che la natura ha concesso ad ogni essere umano, e mentre questo accade voi vi renderete conto che state sviluppando e rafforzando i vostri poteri psichici e come servirvene in modo costruttivo, ecologico e immediato, stimolando e potenziando le forze che creano il successo.

venerdì 18 gennaio 2008

Quando un amico se ne va...




Caro Gino,
oggi ho ricevuto la notizia della fine del tuo passaggio sulla terra...
La mia mente è ritornata subito a qualche anno fà, quando affacciandomi al mondo del lavoro ho incontrato te come mio primo collega....
Non sapevo ancora invece, la fortuna che avrei avuto nell'incontrare una persona come te...
Sei stato la persona più corretta, leale e buona che ho incontrato ad oggi nel mondo del lavoro.
Perla rara in un contesto di gente che fà solo quello che gli conviene, e difficilmente quello che è più giusto.
Ricordo ancora le nostre discussioni, le nostre risate ed anche le nostre incazzature, ma sempre nel rispetto reciproco l'uno dell'altra.
Ricordo il grande amore per la tua famiglia...
Sei stato per me Esempio, Riferimento ed Insegnamento.


Grazie Grazie Grazie.


A te dedico la canzone del cantautore argentino ALBERTO CORTEZ "Quando una amico se ne và" , che ti accompagni nel tuo cammino verso la Luce

Muore qualcosa nell'anima quando un amico se ne va
Quando un amico se ne va muore qualcosa nell'anima

quando un amico se ne va Qualcosa muore nell'anima
Quando un amico va via lascia nel cuore una traccia che non si può cancellare
Lascia nel cuore una traccia che non si può cancellare.

Ritornello
Non andartene ancora non andartene, per favore

Non andartene ancora perché la mia chitarra piange quando dice addio.
Un velo di silenzio al momento di partire.

Al momento di partire un velo di silenzio
Al momento di partire un velo di silenzio al momento di partire.
Al momento di partire sono parole che straziano
e non si possono ridire
sono parole che straziano e non si possono ridire

Ritornello
La barca diventa piccola quando si inoltra nel mare
quando si inoltra nel mare
la barca diventa piccola
quando si inoltra nel mare
La barca diventa piccola
quando si inoltra nel mare
Quando si inoltra nel mare
e si perde all'orizzonte
come è grande la solitudine quando si perde all'orizzone come è grande la solitudine


Ritornello
E' un grande vuoto che lascia
l'amico che se ne va

l'amico che se ne va
è un grande vuoto che lascia
l'amico che se ne va

giovedì 17 gennaio 2008

Italiani brava gente....

Viste le ultime vicende politiche della nostra povera patria , proviamo a leggere quello che i nostri recenti antenati scrivevano della politica e degli italiani...
La poesia di Trilussa "La cornacchia liberale" e "La politica" sembra adattarsi bene all’italiano medio, tipico "Arlecchino, servitor di due padroni", così volubile, opportunista, voltagabbana, ambiguo e irresponsabilmente amorale
Evidentemente all’inizio del Novecento era tale e quale è oggi.....

La Cornacchia liberale
Una cornacchia nera come un tizzo,
nata e cresciuta drento 'na chiesola,
siccome je pijò lo schiribbizzo de fa' la liberale e d'uscì sola,
s'infarinò le penne e scappò via dar finestrino de la sacrestia..
Ammalappena se trovò per aria coll'ale aperte in faccia a la natura,
sentì quant'era bella e necessariala vera libbertà senza tintura:
l'intese così bene che je vennecome un rimorso e se sgrullò le penne..
Naturarmente, doppo la sgrullata,
metà de la farina se n'agnede,
ma la metà rimase appiccicatacome una prova de la malafede.
Oh! - disse allora - mo' l'ho fatta bella!So' bianca e nera come un purcinella....
E se resti così farai furore:je disse un Merlo - forse te diranno che sei l'ucello d'un conservatore,
ma nun te crede che te faccia danno:
la mezza tinta adesso va de modapuro fra l'animali senza coda..
Oggi che la coscenza nazionales'adatta a le finzioni de la vita,
oggi ch'er prete è mezzo liberalee er liberale è mezzo gesuita,
se resti mezza bianca e mezza nera vedrai che t'assicuri la carriera..

La politica
Ner modo de pensà c'è un gran divario:
mi' padre è democratico cristiano,e, s
iccome è impiegato ar Vaticano,tutte le sere recita er rosario;
de tre fratelli, Giggi ch'er più anzianoè socialista rivoluzzionario;io invece so' monarchico, ar contrariode Ludovico ch'è repubbricano.
Prima de cena liticamo spessope' via de 'sti principî benedetti:chi vò qua, chi vò là...

Pare un congresso !
Famo l'ira de Dio !

Ma appena mammace dice che so' cotti li spaghetti
semo tutti d'accordo ner programma.

mercoledì 16 gennaio 2008

Diventa Donatore di Telefonino -SCADE 31 GENNAIO


Con un grande gesto solidale, puoi aiutare la ricerca di Telethon e allo stesso tempo riciclare tecnologia e batterie, nel pieno rispetto dell'ambiente e delle normative comunitarie. L'occasione è l'operazione "Diventa donatore di telefonino" che TIM in collaborazione con Telecom Progetto Italia, lancia su tutto il territorio nazionale.

http://www.tim.it/azienda/c590/i3044/f49366/livello3.do

martedì 15 gennaio 2008

RIMEDI PER L' ANSIA

Chicory, Vervain, Vine, Beech, Rock Water.


CHICORY

Si vuole bene agli altri, ma si vuole essere contraccambiati. Ci si preoccupa per gli altri in maniera tale da poterli comunque anche controllare. Si tiene la casa in maniera impeccabile, stressandosi e stressando. Non ci si sente sufficientemente amati per quello che si è fatto per loro.
"Posso dare con il cuore ed avere gioia"



VERVAIN

Ci si entusiasma facilmente e si vuole assolutamente convincere anche gli altri delle proprie opinioni. Le ingiustizie fanno infuriare, prendendo posizione.
"La mia energia è fonte di ispirazione, è amorevole e giusta"



VINE

Si è dominatori, gli altri debbono ubbidire, a chi si sente un capo dalla nascita. Non si vuole convincere, gli altri debbono seguire.
"Ho volontà di comprensione e di rispetto per gli altri"



BEECH

Quando per tolleranza si intende che gli altri vanno bene solo se ci stanno opportunamente distanti. Per coloro che sono critici di qualsiasi particolarità altrui, quando non si sopporta qualcosa o qualcuno.
"Sono tollerante e comprensivo con le mie debolezze e con quelle delle altre persone"



ROCK WATER

Si è rigidi con se stessi, le regole che ci si impone vengono rispettate in maniera impeccabile. Si vuole essere di esempio agli altri senza convincerli ma facendo vedere cosa si fa.
"Mi lascio andare e ho fiducia nel corso della vita"

RIMEDI PER LA DISPERAZIONE

Larch, Pine,Elm,Sweet Chestnut, Star of Bethlem, Willow, Oak, Crab Apple.




LARCH

Non si ha fiducia nelle proprie capacità, gli altri sono ritenuti sempre migliori di se stessi. La paura di non saper riuscire in un impresa, spesso non permette neanche di iniziarla.
"Ho fiducia in me stesso e nelle mie capacità, e ho successo nel mio fare"





PINE

Ci si sente in colpa anche di situazioni altrui. Si sente che non si merita niente. Si è come un peso per gli altri, si vorrebbe non disturbare, si chiede spesso scusa.
"Sono amabile e mi accetto così come sono"





ELM

Quando tutto è troppo. Anche se si è forti e capaci, momentaneamente non ci si sente all'altezza. Come se le gambe non reggessero al peso di quel momento.
"Svolgo i miei compiti con la gioia nel cuore"





SWEET CHESTNUT

Quando si ha più alcuna speranza, ci si sente persi ed abbandonati al destino. Quando si ha bisogno di una boccata di ossigeno per riprendere a vivere con speranza.
"So che la mia anima è indistruttibile"





STAR OF BETHLEM

Quando un trauma o un'esperienza del passato sono i responsabili di alcuni attuali atteggiamenti. Per tutti i traumi.
"Ho la forza di superare le mie esperienze e di curare me stesso"





WILLOW

Si è risentiti con qualcuno o qualcosa. Non ci si sente sufficientemente ricompensati e amati dalla vita, nonostante gli sforzi. Si pensa che gli altri siano stati maggiormente ripagati di ciò che hanno fatto.
"Prendo la responsabilità della mia vita e forgio la mia fortuna"





OAK

Quando ci sente indispensabili ed insostituibili. Ci si fa carico di tutto, non si abbandona mai la lotta. Tutto è sopra le loro spalle.
"Ho grandi forze e accetto le debolezze"





CRAB APPLE

Ci si sente intossicati, sporchi, inquinati, sia fisicamente che psicologicamente. Adatto anche per tutti coloro che non si accettano.
"Il mio sapere è chiaro e pulito"

RIMEDI PER I CONDIZIONAMENTI

Agrimony, Centaury, Walnut,Holly.




AGRIMONY

Per tutti coloro che hanno paura di mostrare i propri sentimenti, sempre sorridenti, portano spesso la maschera delle persone giulive, anche quando soffrono. Usano sostanze stimolanti quando hanno dei problemi che assillano.
"Dentro di me è la gioia vera, la pace e la calma"





CENTAURY

Non si sa dire di no, non si riesce a non fare quello che gli altri richiedono, con il rischio che si diventi un servitore, invece di un aiutante.
"Riconosco me stesso e getto le basi per stare meglio"





WALNUT

Quando si è in una fase di cambiamento, per facilitare il passaggio dal vecchio al nuovo. Per chi soffre di meteoropatia.
"Sono protetto da influenze esterne e seguo la mia guida interiore sulla scia di nuovi percorsi"





HOLLY

Ci si sente vendicativi, arrabbiati, gelosi con gli altri, e lo si dimostra. Si vedono aspetti negativi dietro alle cose, o ci sente raggirati.
"Apro il mio cuore e sono pieno d'amore"

RIMEDI PER LA SOLITUDINE

Water Violet, Impatiens, Heather.



WATER VIOLET

Da soli si sta bene, non si sente il bisogno di uscire gli altri. Si è comunque delle persone responsabili che gli altri apprezzano e ricercano, pur essendo un po' distaccati.
"Incontro il mio prossimo con affettuosa sincerità"





IMPATIENS

Si fa tutto di fretta, passando da una cosa all'altra. Le persone lente non sono sopportate, tanto che si preferisce star soli con il proprio ritmo, piuttosto che dietro ai tempi degli altri.
"Lascio il tempo alle cose ed ho pazienza nel cuore"





HEATHER

Si ha bisogno di amore, di sentirsi considerati. Non si abbandonerebbe mai colui che ci presta attenzione, anche se l'altro se ne dovesse andare, lo si vorrebbe fermare.
"C'è amore infinito per me"

RIMEDI PER L'APATIA

RIMEDI PER L'INSUFFICIENZA DI INTERESSE PER IL PRESENTE
Clematis, Honeysuckle, Wild Rose, Olive, White Chestnut, Mustard,Chestnut Bud.


CLEMATIS
La testa è per aria, manca la memoria, ci si distrae facilmente. Il pensiero è molto spesso rivolto al futuro, a volte per sfuggire al presente e ai relativi problemi.
"Metto in pratica i miei ideali e miei sogni"


HONEYSUCKLE
Si vorrebbe tornare indietro, rivivendo quei moneti passati di cui si ha molta nostalgia, Il pensiero è ancorato ai ricordi piacevoli ormai andati.
"Ogni giorno è un nuovo inizio per me"


WILD ROSE
Per l'apatia, la stanchezza dovuta ad una mancanza di interesse per le cose quotidiane. La routine rende ancora più stanchi e svogliati.
"Prendo la mia vita tra le mie mani, con gioia"



OLIVE
Stanchezza, spossatezza profonda, si dormirebbe sempre. La causa potrebbe essere dovuta ad una situazione a cui ci si è dedicati per tanto tempo con abnegazione, malattia o periodo particolarmente stressante.
"Sento scorrere in me un potenziale energetico"


WHITE CHESTNUT
Ci sono dei pensieri che si ripresentano continuamente, anche senza volerlo. I problemi divengono asfissianti, in quanto la mente vi ritorna sempre.
"I miei pensieri sono chiari, concentrati e costruttivi"

MUSTARD
Ci si sente giù improvvisamente, senza conoscerne la causa. Ci si sente come avvolti in una nube nera, poi improvvisamente come è arrivata, così se ne va.
"Ci sono di nuovo luce e serenità nella mia vita"

CHESTNUT BUD
Non si impara mai dal passato, ripetendo sempre gli stessi errori. Ci vuole molto tempo per apprendere. Quando non ci si riesce a staccarsi dagli errori passati.
"Imparo da ogni mia esperienza"

RIMEDI PER L'INCERTEZZA

RIMEDI PER COLORO CHE SOFFRONO L'INCERTEZZA

Cerato, Scleranthus, Gentian,Gorse,Hornbeam, Wild Oat.

CERATO
Quando si pone sufficiente ascolto alle nostre impressioni e decisioni, chiedendo in continuazione un parere agli altri senza però tenerne conto.
"Ho fiducia in me stesso e nella mia sapienza interiore"



SCLERANTHUS
Quando si va in crisi di fronte ad una scelta che prevede due possibilità. L'umore cambia facilmente passando rapidamente dall'allegria alla tristezza. Per il mal d'auto, d'aria o di mare.
"Incontro le decisioni giuste per me"


GENTIAN
Si è tristi, depressi, ogni ostacolo ci abbatte e si è tentati di abbandonare. La causa di questa tristezza è generalmente nota, si ha la tendenza ad avere sempre una sorta di diffidenza, anche verso la felicità.
"Sono sicuro e faccio di ogni situazione la migliore"



GORSE

Non si ha più la forza di fare nulla rispetto al problema che si ha, ma poi si tenta ancora qualcosa solo perché qualcun altro spinge a muoversi.
"Porto di nuovo il sole nella mia vita, sono pieno di speranza e coraggio"


HORNBEAM
Ci si sveglia al mattino stanchi o mezzi acciaccati, poi muovendosi ci sente meglio, fino allo scomparsa della stanchezza. Il sintomo del lunedì mattino. La stanchezza si mostra soprattutto a livello mentale, come sovraffaticamento.
"Riempio i miei compiti giornalieri di coraggio e gioia"



WILD OAT
Quando si è capaci di fare qualsiasi cosa, ma non si sa più cosa scegliere e quale strada intraprendere. L'indecisione è generalizzata non fra due cose.
"Trovo il mio lavoro, la mia via i miei compiti"

RIMEDI PER LA PAURA

Fiori di Bach
Per ogni rimedio viene elencata la lista dei fiori usati il loro significato e, la frase da associare per favorire la guarigione completa.


Rock Rose, Mimulus, Aspen, Red Chestnut, Cherry Plum
ROCKROSE
Quando la paura si trasforma in panico, in terrore e non si riesce a reagire, anche di fronte ad un'emergenza. Per i risvegli improvvisi dovuti ad incubi.

"Sono in pace e dispongo di nuove forze"

MIMULUS
Per tutte le paure definite, conosciute. Per le persone timide, paurose della folla, che arrossiscono facilmente. Si hanno spesso mille paure.

"Sono libero e felice della vita"

ASPEN
Per tutte le paure indefinite e vaghe; quella del buio, della magia, dei mostri... Adatto per tutte le persone che hanno una particolare sensibilità. Quando i problemi sono vissuti ancor prima che si verifichino. Molto adatto per le paure dei bimbi.

"Sono protetto nella luce e prendo come un dono la mia sensibilità"

RED CHESTNUT
La paura per la salute e l'incolumità degli altri è la fonte principale di stress. Se qualcuno ritarda il primo pensiero va verso gli incidenti. Si è sempre apprensivi per le persone care.

"Sono tranquillo e pieno di fiducia che ogni altra persona ha la sua guida"

CHERRY PLUM
Si ha paura di perdere il controllo del corpo e della mente, si è impulsivi e non ci si controlla. Si ha paura di far del male agli altri. Si è sul punto di scoppiare.

"Ho fiducia in me e nel mio comportamento"

lunedì 14 gennaio 2008

Cogito Ergo Sum

Stamattina aprendo la mail del caro Daniele , scopro che mi ha gentilmente fregiato del premio (e per la fiducia accordatami lo ringrazio infinitamente) THINKING BLOGGER AWARD ,che distinguerebbe tutti quei i blog che stimolano nuove conoscenze e riflessioni, da quelli... di cui se ne sente meno il bisogno.
Per "onorare" il titolo ricevuto devo soddisfare queste condizioni:
  1. può partecipare solo chi è stato nominato;
  2. va creato un post con un link al post da cui proviene la menzione (e un'altro al primo post da qui è nato l'11 febbraio 2007 il Thinking Blog Award);
  3. inserire nel post il logo Thinking Blog Award;
  4. indicare 5 blog che hanno la capacità di farti pensare.

Ora le prime tre condizioni sono più o meno soddsfatte, per la quarta ci dovrò lavorare un pò perchè sono appena approdata in questo fantastico mondo e, le persone che mi hanno onorato della loro coniscienza hanno ricevuto già tutte questo riconoscimento.

Cogito Ergo Sum...

Io penso in continuazione. Penso sempre. Penso. Penso. Penso. Ma non succede come scriveva Cartesio, penso dunque sono. Quando penso troppo mi perdo, non sono più. Sono una voce senza tono nella mia testa che costruisce frasi, che si fa paura e si gioca brutti scherzi da sola, che costruisce ragionamenti, che articola idee, alcune buone e alcune che perfino a pensarle c’è da vergognarsi. Non so dire se questa voce sono io o no. Ci dovrei pensare. E' come la puntina di un vecchio giradischi che si è impuntata....

A volte mi do una botta con la mano su una tempia, aspetto un po’, per vedere se la mia puntina torna a posto da sola. Poi mi spavento un po’, perché penso che forse il mio disco si è rovinato un bel po’, visto che la puntina non esce dal solco. Quando mi sono spaventata abbastanza mi do un colpo in testa con la mano e cerco di non avere più paura. Faccio qualcosa, di solito qualcosa di abitudinario, di routiniero: mi gratto un braccio, mi do un bacino sulla mano oppure mi mangio un’unghia. Mi recupero facendo le cose che faccio sempre senza pensare. Perché se penso troppo mi perdo e io penso sempre troppo......

venerdì 11 gennaio 2008

FINALMENTE E' VENERDI'...

Allora visto che siamo giunti alla fine della settimana voglio chiuderla con una bella poesia del grande Gibran perchè come dice la Littizzetto:
"Coltivatevi l'anima.Non fate come le piante grasse che marciscono dal di dentro."



Non sono né un artista né un poeta.
Ho trascorso i miei giorni scrivendo e dipingendo,
ma non sono in sintonia con i miei giorni e le mie notti.
Sono una nube,una nube che si confonde con gli oggetti,ma ad essi mai si unisce.
Sono una nube,e nella nube è la mia solitudine,la mia fame e la mia sete.
La calamità è che la nube, la mia realtà,anela di udire qualcunaltro che dica:
"Non sei solo in questo mondo ma siamo due, insieme,e io so chi sei tu".


giovedì 10 gennaio 2008

INTO THE WILD


Il prossimo 25 Gennaio uscirà in Italia il nuovo film di Sean Penn "Into the Wild":
http://www.intothewild.com/

Questo film è ispirato ad una storia vera di un ragazzo(Christopher McCandless) e tratta dal libro a lui dedicato e scritto da Jon Krakaur.
Chris alla fine del suo percorso di studi, abbandona tuto quello che ha , una laurea, soldi ecc per partire per un viaggio alla scoperta di se stesso in Alaska.
Purtroppo la sua avventura cessa un anno e mezzo dopo quando una spedizione lo trova morto avvelenato da una pianta che aveva per errore mangiato.

Penso che andrò a vedere questo film , perchè mi affascinano le persone come Christopher per le quali il richiamo alla scoperta di se stessi è più forte di qualsiasi condizionamento ambientale e culturale..


Inoltre i paesaggi, la fotografia ed anche le musiche sembrano essere dal trailer sul sito, a dir poco affascinanti!

buona visione a tutti

mercoledì 9 gennaio 2008

LA VERITA' E' SPESSO FUORI FUOCO


Trovare un quadrifoglio tra i trifogli porta fortuna, dicono.Se poi è celato in uno stereogramma può portare anche strabismo.Ma quando compare il mondo cambia colori.

La Matematica non sarà mai il mio mestiere

La matematica è stata sempre una mia passione nella vita.
A volte mi diverto a pensare come questa si sposa bene quando si tratta di rappresentare la vita stessa.
Ultimamente mi è capitato di osservare come la presunzione di certe persone sia direttamente proporzionale alla loro stupidità.
Per rappresentare questo in matematica diciamo che:
S=stupidità
P=presunzione
a=coefficiente educativo
.
Da qui l'equazione S=a x P

Se siamo davanti ad una persona molto presuntuosa , ma con un coefficiente educativo pari allo 0, questa sarà almeno poco stupida.
Viceversa se siamo di fronte ad una persona con coefficiente educativo pari a 100 , questa sarà anche molto stupida!!!
Vi assicuro che non è per niente difficile incontrare queste persone....ahahhha

Altri esempi di matematica applicata alla realtà....ahahhahah

Uomo intelligente + Donna intelligente = Storia d'amore
Uomo intelligente + Donna stupida = Gravidanza
Uomo stupido + Donna intelligente = Avventura senza domani
Uomo stupido + Donna stupida = Matrimonio

Padrone intelligente + Impiegato intelligente = Profitto
Padrone intelligente + Impiegato stupido = Produzione
Padrone stupido + Impiegato intelligente = Promozione
Padrone stupido + Impiegato stupido = Ore straordinarie

Produttore intelligente + Consumatore intelligente = Dialogo
Produttore intelligente + Consumatore stupido = Imbroglio
Produttore stupido + Consumatore intelligente = Sconto
Produttore stupido + Consumatore stupido = Prodotti Microsoft

Lavoro appassionante + Vita familiare appassionante = Difficoltà di organizzazione e grosse fatiche
Lavoro appassionante + Vita familiare noiosa = Ore straordinarie
Lavoro noioso + Vita familiare appassionante = Congedo per malattia e ferie non retribuite
Lavoro noioso + Vita familiare noiosa = Adulterio o Internet (oppure entrambi)

Alunno intelligente + Professore intelligente = Teoria pura
Alunno intelligente + Professore stupido = Corso di educazione fisica
Alunno stupido + Professore intelligente = Corso di matematica
Alunno stupido + Professore stupido = Dura realtà

martedì 8 gennaio 2008

FIORI DI BACH


Edward Bach nacque il 24 settembre 1886, nel Galles, di cui la sua famiglia era originaria. Fin da giovane amava interessarsi alla natura e mostrava la sua forte sensibilità di fronte alla sofferenza di tutti gli esseri, tanto che ben presto decise di diventare medico. Riuscì nel 1912 a laurearsi presso l'Università di Birmingham.Iniziò a lavorare a Londra, ed essendo a contatto con la sofferenza quotidianamente, si accorse però, che la medicina "ufficiale" non riusciva ad andare oltre l'aspetto sintomatico del problema, l'attenzione era sempre rivolta alla malattia e mai verso il malato.Notò sempre più le differenze di approccio che ciascuno individuo aveva con la malattia, nonostante i sintomi, ognuno reagiva emotivamente in maniera diversa dall'altro di fronte al problema. Sempre meno contento dei risultati della medicina sintomatica si avvicinò, allora, alla medicina omeopatica. Anche in questo settore non rimase ad osservare, interessandosi in particolar modo all'aspetto della tossiemia intestinale.Nel 1917 a causa di un'emorragia, fu operato urgentemente con successo. Ciò nonostante, gli fu detto che gli rimanevano solamente pochi mesi di vita a causa di una grave malattia, si buttò allora completamente nel suo lavoro, notte e giorno senza a pensare ad altro, convinto che un interesse e un ideale nella vita siano migliori di qualunque cura, tanto che non ne face alcuna. Sentiva il bisogno di trovare un metodo basato sull'individuo, semplice e naturale, utilizzabile da chiunque. Continuò così a lavorare ai suoi interessi, scoprì i sette nosodi, (tipi di vaccini omeopatici) che a tutt'oggi sono ancora usati da alcuni omeopati. Notò che ad ogni gruppo dei nosodi, si poteva ricollegare un tipo di personalità, iniziò così a prescriverli in base a questa sua osservazione e ciò gli fece ottenere un buonissimo successo.Ma anche questo non lo soddisfava, cercava dei rimedi sempre più naturali, trovò che alcune piante potevano sostituirsi ai nosodi (ottenuti, invece, da batteri intestinali). Dietro queste osservazioni decise allora di chiudere il suo avviatissimo studio medico di Londra e dedicarsi alla ricerca di un metodo per la cura dei problemi umani. Nel 1929 si trasferì nel Galles. Girò moltissimo nelle campagne di questa regione, affinando la sua innata sensibilità. Sentì, provando e riprovando, che alcune piante avevano delle stupende virtù terapeutiche sullo stato d'animo umano. Nella scelta delle piante non tenne conto delle piante velenose e di quelle coltivate. Intuì che alcuni fiori trasmettevano attraverso la rugiada, o l'immersione nell'acqua delle virtù terapeutiche uniche. Scoprì dapprima 12 fiori, che costituirono i primi 12 "guaritori", così come furono chiamati dallo stesso Bach, e poi tutti gli altri attualmente conosciuti.Iniziò immediatamente a proporre questo suo metodo ai suoi pazienti e sempre più felice della sua scoperta decise che questo metodo doveva essere conosciuto da tutti, e si prodigò enormemente nella sua diffusione.Negli ultimi anni della sua vita ebbe molto da fare per proporre a chiunque di imparare il suo metodo (anche a non medici), tanto che per questo venne accusato molte volte dalla classe medica. Per tutta risposta Bach scrisse che considerava un onore insegnare a chiunque come guarire se stesso, e al termine dei suoi giorni chiese di essere cancellato dall'Ordine dei Medici e di voler essere considerato solo un erborista.
Edward Bach morì, felice, il 27 novembre 1936 considerando conclusa la sua missione su questa terra.

Le mie parole

Le mie parole
sono sassi precisi aguzzi
pronti da scagliare su facce vulnerabili e indifese

sono nuvole sospese gonfie di sottointesi
che accendono negli occhi infinite attese
sono gocce preziose indimenticate

Sono lampi dentro a un pozzo, cupo e abbandonato
un viso sordo e muto che l'amore ha illuminato
sono foglie cadute promesse dovute
che il tempo ti perdoni per averle pronunciate
sono note stonate sul foglio capitate
per sbaglio tracciate e poi dimenticate le parole che ho detto,
oppure ho creduto di dire lo ammetto strette tra i denti passate,
ricorrenti inaspettate, sentite o sognate...
Le mie parole son capriole palle di neve
al sole razzi incandescenti prima di scoppiare sono giocattoli e zanzare,
sabbia da ammucchiare piccoli divieti a cui disobbedire
sono andate a dormire sorprese da un dolore profondo
che non mi riesce di spiegare fanno come gli pare
si perdono al buio per poi ritornare

Sono notti interminate,
scoppi di risate facce sopraesposte per il troppo sole
sono questo le parole dolci o rancorose
piene di rispetto oppure indecorose

Sono mio padre e mia madre un bacio a testa prima del sonno
un altro prima di partire le parole che ho detto
e chissà quante ancora devono venire... strette tra i denti risparmiano i presenti immaginate,
sentite o sognate spade, fendenti al buio sospirate, perdonate da un palmo soffiate....

Samuele Bersani

lunedì 7 gennaio 2008

LA BEFANA...

Care amiche Befane,
vi siete risprese dalla nottataccia?
Spero di sì più passano gli anni più diventa faticoso consagnare tutte queste calze......
Bando alle ciancie ieri mi sono dedicata per la gioia di mia figlia e delle sue amichette a sfornare questo dolcetto in tema con la festa!

INGREDIENTI:• 370 g di farina• 150 g di zucchero• 150 g di burro• 4 uova• 1 bustina di vanillina• 1 matita per decorare di gelatina alimentare rossa• 1 matita per decorare di gelatina alimentare verde
PREPARAZIONE:• Cottura: 20-25 min
Dosi per 6 persone
1 - Togliete dal frigorifero il burro almeno un’ora prima e tagliatelo a pezzetti di piccola dimensione. Mescolate la farina con la vanillina.
2 - Aggiungete lo zucchero, il burro e impastate il tutto con la punta delle dita. Aggiungete le uova e formate una palla. Ricopritela con pellicola per alimenti e mettetela in frigorifero un’ora.
3 - Riprendete l’impasto, stendetelo dello spessore di 1 cm e ritagliate la forma di una grossa calza: per rendere l’operazione più semplice, disegnate prima la forma della calza su un cartoncino e poi ritagliatela.
4 - Cuocete le calze in forno a 180 °C per circa 20-25 minuti; sfornatele e lasciatele raffreddare. Decorate le calze con le matite di gelatina alimentare e mettetele sotto l’albero.

venerdì 4 gennaio 2008

Lentamente Muore....

Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine,
ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi,
chi non cambia la marcia,
chi non rischia e cambia colore dei vestiti,
chi non parla a chi non conosce.

Muore lentamente chi evita una passione,
chi preferisce il nero su biancoe i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi,
quelle che fanno di uno sbadiglio un sorriso,
quelle che fanno battere il cuoredavanti all'errore e ai sentimenti.

Lentamente muore chi non capovolge il tavolo,
chi e' infelice sul lavoro,
chi non rischia la certezza per l'incertezza per inseguire un sogno,
chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai consigli sensati.

Lentamente muore chi non viaggia,
chi non legge,
chi non ascolta musica,
chi non trova grazia in se stesso.

Muore lentamente chi distrugge l'amor proprio,
chi non si lascia aiutare;
chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.

Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo,
chi non fa domande sugli argomenti che non conosce,
chi non risponde quando gli chiedono qualcosa che conosce.

Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare.
Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida
felicita'.
(P.Neruda)

IL NUOVO ANNO...

Cari amici,
bentornati siete pronti per affrontare questo nuovo anno?
Si lo sò siamo ancora un pò tutti frastornati dalle feste, che oramai sono un tripudio di panettoni, torroni, false speranze, false promesse....
Ogni anno mi stupisco della quantità di messaggi, mail e quantaltro, che tutti inviamo e riceviamo, intrise di stucchevole bontà.
Elargiamo a destra e manca auguri di "pace" ,"serenità", "amore", "amicizia" , e poi ci chiudiamo nei nostri bei Mulini Bianchi, ignorando magari chi molto vicino a noi ha bisogno anche solo di una parola di un gesto di vero affetto.
Che dire poi di quello che è succeso a Torino nella fabbrica dove sono morti 7 operai, uomini, padri di famiglia....
Ma noi continuaiamo a festeggiare, anzi il governo che ci rappresenta ha trovato una soluzione:
L’Inail, l’Istituto per l’assicurazione contro gli infortuni, ha un attivo di 12,4 miliardi di euro che vanno destinati “a scopo di utilità sociale”.Con questo nuovo tesoretto il ministro Damiano vorrebbe premiare le aziende che fossero in grado di dimostrare che hanno diminuito o eliminato gli incidenti.......
Io penso che sia giunto il momento di uscire da questa follia collettiva, di dare una scossa alle nostre coscienze e di tornare a fare quello che è più giusto e non solo quello che ci conviene...