Eccomiiiiiiiiii sono tornata.
Questa malefica influenza ha colpito proprio tutti a casa mia!!!
Però la cosa positiva è stata che ho avuto più tempo per stare con mia figlia, e dovendo impegnare quel tempo ho comperato un bellissimo libro da leggerle e del quale vi voglio parlare
Diciamolo subito: è uno di quei libri che ti fanno l'occhiolino da uno scaffale di un supermercato... non so: magari in libreria faticheresti a vederlo. Titolo e copertina ti attirano, vedi che è dedicato ai bambini (e seppur avendone solo una) alla fine lo metti nel carrello.
Le autrici sono due sorelle ispano-americane (padre spagnolo e madre statunitense, nate a Città del Messico) lavorano insieme nonostante la grande distanza: una vive in Francia e l'altra negli States. Sono accomunate dalla passione per racconti popolari e tradizionali di tutto il mondo, che raccolgono e riscrivono in una forma semplice...
Proprio di questo tratta il libro: 21 racconti, ognuno introdotto da una lettera dell'alfabeto italiano (credo che l'uso dell'alfabeto italiano sia stato un adattamento per la nostra nazione del testo originale).
Cosa c'è di più divertente che smascherare vizi e virtù degli esseri umani? Nulla, a quanto pare, perché in tutti i tempi e in tutti i paesi si trovano racconti pervasi di umorismo, che riflettono pregi e difetti dei nostri simili. Uomini e donne messi a confronto con gli dei o con gli animali, ritratti nella vita quotidiana o in situazioni estreme, ci accompagnano in un viaggio ricco di humor e di saggezza, fra storie zen e medievali, fiabe russe e norvegesi, miti sufi e buddhisti, racconti africani e indù.
Lo ritengo un qualcosa di piacevole da leggere coi propri figli prima di andare a letto. Senza escludere, ovviamente, le favole della tradizione: magari usando questi racconti come "intervallo" fra una favola e l'altra, come un "tramezzino" per stuzzicare l'appetito dei ragazzi verso la lettura.
Le autrici sono due sorelle ispano-americane (padre spagnolo e madre statunitense, nate a Città del Messico) lavorano insieme nonostante la grande distanza: una vive in Francia e l'altra negli States. Sono accomunate dalla passione per racconti popolari e tradizionali di tutto il mondo, che raccolgono e riscrivono in una forma semplice...
Proprio di questo tratta il libro: 21 racconti, ognuno introdotto da una lettera dell'alfabeto italiano (credo che l'uso dell'alfabeto italiano sia stato un adattamento per la nostra nazione del testo originale).
Cosa c'è di più divertente che smascherare vizi e virtù degli esseri umani? Nulla, a quanto pare, perché in tutti i tempi e in tutti i paesi si trovano racconti pervasi di umorismo, che riflettono pregi e difetti dei nostri simili. Uomini e donne messi a confronto con gli dei o con gli animali, ritratti nella vita quotidiana o in situazioni estreme, ci accompagnano in un viaggio ricco di humor e di saggezza, fra storie zen e medievali, fiabe russe e norvegesi, miti sufi e buddhisti, racconti africani e indù.
Lo ritengo un qualcosa di piacevole da leggere coi propri figli prima di andare a letto. Senza escludere, ovviamente, le favole della tradizione: magari usando questi racconti come "intervallo" fra una favola e l'altra, come un "tramezzino" per stuzzicare l'appetito dei ragazzi verso la lettura.
A come Amore:Gli animali davanti alla porta - da un racconto norvegese;
B come Buona sorte:Il pesce d'oro - da un racconto russo;
C come Caleidoscopio:I sei ciechi e l'elefante - da un racconto sufi;
D come Desiderio:La buona scelta - da un racconto spagnolo;
E come Esclusione:Il giovane principe e lo straniero - da un racconto medievale;
F come Fedeltà:Il pappagallo e l'albero - da un racconto di Buddha;
G come Gratitudine:Una semplice parola - da un racconto zen;
H come Hop! Hoplà!:L'infaticabile genio - da un racconto africano;
I come Indecisione:Che cosa fare? Che cosa scegliere? - da un racconto indù;
L come Libertà:Il perizoma - da un racconto indú
M come Mira:La prova del tiro con l'arco - da una storia di Mahàbharata;
N come Nonviolenza:Il saggio e il serpente - da un racconto indù;
O come Onestà:L'ascia d'oro e l'ascia d'argento - da una favola di Esopo;
P come Perdono:Il piú grande tra gli uomini - da una fiaba orientale;
Q come Qui e ora:Vivere al presente - da una fiaba medievale;
R come Riflessione:Non bisogna seguire gli altri ciecamente - da una storia di Sathya Sai Baba;
S come Silenzio:La tartaruga troppo chiacchierona - da un racconto di Buddha;
T come Tolleranza:Il secchio - da un racconto cinese;
U come Unità:L'unione fa la forza - da un racconto di Buddha;
V come Verità:Il ladro che non mentiva mai - da una fiaba orientale;
Z come Zelo:I tre bauli - da una fiaba dei fratelli Grimm.
BUONA LETTURA A TUTTI
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