venerdì 16 luglio 2010

Ghe s'é contro natura!

Mentre sui giornali europei si moltiplicano gli articoli sull'ondata di caldo, o sulla colonnina di mercurio, o sulla morsa dell'afa, o qualunque altro luogo comune trito e ritrito che ogni anno ci viene propinato quando Agosto si avvicina, in Brasile la prima pagina di O Globo riporta che a Santa Catarina (nel sud del paese, vicino alla Terra del Fuoco) le temperature hanno toccato -7.8 gradi, con tanto di foto dei candelotti di ghiaccio come se fossero la cosa piú straordinaria del mondo.Da noi, temperature che in certe zone del Brasile sarebbero considerate "tiepide" fanno scattare l'allarme-caldo, mentre in Brasile temperature che da noi in inverno sono normali meritano le prime pagine dei giornali ed una foto-ricordo con i candelotti di ghiaccio: quello che per noi é normale, per loro é eccezionale e viceversa.Quel che é sicuro, peró, e che a furia di sparar cazzate per fare sensazione i giornalisti stanno facendo perdere ogni credibilitá alle teorie sui mutamenti climatici. Che sia o meno colpa dell'uomo, é innegabile che il clima del pianeta stia cambiando. Quando peró dopo tre giorni di caldo consecutivo si comincia a parlare di "allarme" e si intervistano "esperti" sulla desertificazione dell'Europa, oppure dopo tre giorni di freddo si parla di "emergenza" e si intervistano "esperti" sull'avvento della nuova era glaciale, chi legge tende a non crederci piú.Sinceramente non ho i mezzi per dire se questi mutamenti climatici siano o meno dovuti all'intervento dell'uomo, o se invece l'uomo sia una concausa, ma non l'unica. Noi continuiamo a pensare che questo pianeta sia stato fatto al solo scopo di consentire la nostra sopravvivenza, ma in realtá la Terra é adatta alla nostra vita solo da un tempo incredibilmente breve rispetto alla sua etá, e nulla vieta che un domani possa cambiare nuovamente e la forma di vita dominante del pianeta possano diventare virus e batteri. Certo é che il nostro stile di vita non aiuta a mantenere queste condizioni favorevoli per la vita stessa... Se peró lo diciamo all'americano medio, un ciccione che brucia risorse per sé stesso e per venticinque africani, quello risponderá che non é vero, che é tutto un complotto ecologista, e talmente fatto male che il giorno prima parlano di era glaciale e il giorno dopo di desertificazione. Ma vi pare che se fosse vero cambierebbero versione ogni due settimane?Fatto sta che si muore di caldo in Europa e nevica in Brasile: é contro natura. Ed andare contro natura é male, come diceva un anonimo passeggero dell'ottovolante di Gardaland : "Ostregheta! Ghe s'é contro natura girar cole bale per aria!".

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