mercoledì 23 gennaio 2008

John Titor




Saluti. Sono un viaggiatore temporale proveniente dall'anno 2036. Sto tornando a casa dopo aver recuperato un computer IBM 5100 dal 1975":sono queste le parole utilizzate il giorno 2 novembre 2000, da quello che poi si scoprirà essere John Titor, un sedicente viaggiatore del tempo di passaggio nella nostra era.


Come è ovvio pensare, inizialmente nessuno gli diede rilevanza, successivamente, post e interventi, accesero la curiosità degli internauti, facendo loro cambiare idea.



Da un articolo di Wikipedia si può leggere che:
"Titor ha affermato di essere un soldato reclutato per un progetto di viaggio nel tempo.
Fu inviato nel passato (e precisamente nel 1975) per recuperare un esemplare del computer IBM 5100, che conterrebbe la soluzione per risolvere un bug di UNIX [...].


Titor ha fornito dettagli tecnici riguardo la sua macchina del tempo, che userebbe studi avanzati sui buchi neri. Egli affermò, infatti, che il CERN avrebbe fatto un annuncio all'inizio del secolo riguardo la possibilità di creare buchi neri da utilizzare per il viaggio nel tempo. E alla fine del 2001, dopo la dipartita di John, il CERN ha effettivamente annunciato questa possibilità. Titor ha affermato che:

1.il morbo della mucca pazza sarebbe arrivato negli Stati Uniti.
2. non sarebbero state trovate armi di distruzione di massa in Iraq e che un'altra guerra sarebbe
stata combattuta con la pretesa di rimuovere le presunte armi.
3. negli Stati Uniti si preferirà la sicurezza alla libertà. Il ‘Patriot Act' americano, approvato a
seguito delle stragi dell'11 settembre 2001, va proprio in questo senso: esso limita le libertà
costituzionali a favore di un maggiore controllo. Si crede che in futuro possa essere inasprito per
arrestare i cittadini anche senza le attuali garanzie costituzionali."

Le tesi sostenute da Titor e le sue conoscenze informatiche e scientifiche, fanno sì che la sua storia assuma dei caratteri vero-simili, e attiri l'attenzione di personalità del mondo scientifico, come il dottor Robert Brown, fisico all'Università di Duke, che dopo aver dichiarato assurde le spiegazioni sul viaggio nel tempo sia in pratica che in teoria, fa notare al mondo che la storia di Titor plagia vecchi romanzi di fantascienza, dal più noto "Ritorno al futuro" a "L'esercito delle 12 scimmie".
C'è da dire, però, che molte affermazioni di Titor sono solo in teoria smentibili, come, ad esempio, la storia dei mondi paralleli, su cui tutta la vicenda è fondata: la curvatura spazio-temporale, con conseguente cambiamento della time-line, provocata dalla sua visita nel nostro tempo, fa sì che se gli episodi da lui predetti dovessero verificarsi, potremmo sostenere che Titor è un autentico crononauta e che le sue sono a tutti gli effetti predizioni auto-avveranti.
Al contrario, se invece non dovessero avverarsi, potremmo argomentare che, con la sua presenza, Titor abbia distrutto il continuum, cambiando il nostro destino.
Insomma, come tutte le leggende metropolitane, anche quella di John Titor resta un intricato e affascinante mistero.

Voglio lasciarvi però con due pensieri su cui riflettere, uno di Titor e l'altro di Einstein:
« La gente del futuro giudicherà il presente duramente... Nel futuro nessuno vi ama. Questo periodo è visto come pieno di pecore pigre ed egoiste e cinicamente ignoranti. Forse dovreste preoccuparvi meno di me e più di questo. »
John Titor


« Io non so con quali armi sarà combattuta la terza guerra mondiale, ma so che la quarta sarà combattuta con pietre e bastoni. »
Albert Einstein

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