venerdì 27 febbraio 2009

giovedì 26 febbraio 2009

QUARESIMA

L'invito viene dalla Chiesa anglicana, che ha diffuso tra i fedeli un'agenda con un consiglio al giorno, per tutti i 40 giorni da qui a Pasqua
Rinuncio alle emissioni di Co2. È questo l'impegno quaresimale dei fedeli anglicani. Niente più rinunce a dolci, salame e cioccolato: i fioretti del XXI secolo riguardano l'ambiente e l'inquinamento.
L'idea l'hanno lancita due autorevolissimi vescovi: quello di Liverpool, James Jones, e quello di Londra, Richard Chartres. Le due diocesi hanno presentato una lista di rinunce per ognuno dei 40 giorni da qui a Pasqua. Si parte , mercoledì delle ceneri, togliendo una lampadina da casa. E si procede, day by day, abbassando il riscaldamento di un grado, eliminando lo stanby da tutti gli elettrodomestici, facendo la spesa dai farmer markets locali (comprando cioè merce a km zero), fare la lavatrice a 30 gradi... Nel giorno di Pasqua, a fine percorso, la lampadina tolta la potrete rimettere al suo posto: sostituendola però con una lampadina a basso consumo.
La Chiesa anglicana d'Inghilterra è a sua volta impegnata in un programma di riduzione delle proprie emissioni di Co2, che prevede un taglio del 60% entro il 2050.
Vuoi farlo anche tu? Leggi sul Guardian l'elenco delle proposte, giorno per giorno.

QUARESIMA

L'invito viene dalla Chiesa anglicana, che ha diffuso tra i fedeli un'agenda con un consiglio al giorno, per tutti i 40 giorni da qui a Pasqua
Rinuncio alle emissioni di Co2. È questo l'impegno quaresimale dei fedeli anglicani. Niente più rinunce a dolci, salame e cioccolato: i fioretti del XXI secolo riguardano l'ambiente e l'inquinamento.
L'idea l'hanno lancita due autorevolissimi vescovi: quello di Liverpool, James Jones, e quello di Londra, Richard Chartres. Le due diocesi hanno presentato una lista di rinunce per ognuno dei 40 giorni da qui a Pasqua. Si parte oggi, mercoledì delle ceneri, togliendo una lampadina da casa. E si procede, day by day, abbassando il riscaldamento di un grado, eliminando lo stanby da tutti gli elettrodomestici, facendo la spesa dai farmer markets locali (comprando cioè merce a km zero), fare la lavatrice a 30 gradi... Nel giorno di Pasqua, a fine percorso, la lampadina tolta la potrete rimettere al suo posto: sostituendola però con una lampadina a basso consumo.
La Chiesa anglicana d'Inghilterra è a sua volta impegnata in un programma di riduzione delle proprie emissioni di Co2, che prevede un taglio del 60% entro il 2050.
Vuoi farlo anche tu? Leggi sul Guardian l'elenco delle proposte, giorno per giorno.

martedì 24 febbraio 2009

MEME

E' infinitamente più difficile di quanto sembri!
Usa la prima lettera del tuo nome per rispondere alle domande. Devono essere reali, non inventate!
Non puoi usare le parole due volte e non puoi usare il tuo nome per la domanda del nome maschile/femminile.
(Se avevi già fatto il gioco ovviamente non sei obbligato a rifarlo)

1. Il tuo nome: Paola
2. Una parola di quattro lettere: Pace
3. Un nome maschile: Pino
4. Un nome femminile: Pina
5. Una professione: Paleontologo
6. Un colore: Prugna
7. Qualcosa da indossare: Paltò
8.Un cibo: Polenta
9. Qualcosa che si trova in bagno: portasaponetta
10. Un luogo: Partenone
11. Un motivo per essere in ritardo: Para...ite
12. Qualcosa che urleresti: porcaaaaaaaaaa
13. Il titolo di un film: Poltergeist
14. Qualcosa da bere: Punch
15. Un gruppo musicale: PFM
16. Un animale: Pantera
17. Il nome di una via: Paola (via)
18. Un tipo di macchina: Pick-up
19. Il titolo di una canzone: Paolina (ivan graziani)

E PER QUESTO GIIOCO TAGGO ANDREA!!

venerdì 20 febbraio 2009

AMORE "BISOGNO" E AMORE "DONO"

…la prima cosa: ci sono due tipi di amore.
L’”amore-bisogno” e l’”amore-dono”.La distinzione è significativa e deve essere compresa.
L’ ”amore-bisogno” o l’ ”amore-carenza” dipende dall’altro, è amore immaturo.
Tu usi l’altro, lo usi come un mezzo: sfrutti, manipoli, domini.In questo modo l’altro è reso succube, viene praticamente distrutto; ma anche l’altro fa esattamente la stessa cosa: tenta di manipolarti, di dominarti, di possederti, di usarti.
Usare un altro essere umano non ha niente a che fare con l’amore: sembra amore ma è una moneta falsa. Eppure questo è ciò che accade al novantanove per cento della gente perché la prima lezione d’amore la impari nella tua infanzia...milioni di persone rimangono infantili per tutta la vita, non crescono mai.Invecchiano, ma nella loro mente non crescono mai; la loro psicologia rimane infantile, immatura. Hanno sempre bisogno di amore.
Sono sempre affamate di amore, lo bramano come il cibo.
L’uomo matura nel momento in cui comincia ad amare piuttosto che ad avere bisogno. Comincia a traboccare a condividere, comincia a donare. La differenza è fondamentale.Nel primo caso ciò che importa è avere di più; nel secondo, l’importante è come donare sempre di più e incondizionatamente. Questo significa crescita, è l’inizio della maturità.
Una persona matura dà. Solo una persona matura può dare, perché solo una persona matura può avere. In questo caso l’amore non è dipendente, e tu puoi amare che l’altro ci sia o no.
In questo caso l’amore non è una relazione, è uno stato dell’essere.Ebbene questo è il paradosso: coloro che si innamorano non hanno amore, ecco perché si innamorano.
E poiché non hanno amore, non possono darne.
E ancora una cosa: una persona immatura si innamora sempre di un’altra persona immatura, perché parlano la stessa lingua.Una persona matura ama una persona matura. Una persona immatura ama una persona immatura. Puoi continuare a cambiare marito o moglie mille volte, troverai di nuovo lo stesso tipo di persona e la stessa miseria ripetuta in forme diverse; ma la stessa miseria ripetuta è praticamente la stessa cosa.
Il problema di base nell’amore è che prima devi diventare maturo, allora troverai un partner maturo: le persone immature non ti attireranno affatto.Le persone immature che cadono in amore distruggono a vicenda la propria libertà, creano un legame, una prigione.Le persone mature in amore si aiutano a essere libere, si aiutano l’un l’altra a distruggere ogni tipo di legame.
E quando l’amore fluisce nella libertà c’è bellezza.
Quando l’amore fluisce nella dipendenza c’è bruttezza.Ricorda, la libertà è un valore più alto dell’amore.
Quindi se l’amore distrugge la libertà, non ha alcun valore.
L’amore può essere lasciato cadere, la libertà deve essere salvata: è un valore più elevato.E senza libertà non potrai mai essere felice, non è possibile.Libertà è il desiderio intrinseco di ogni uomo, di ogni donna: libertà totale, assoluta.Ecco perché si inizia ad odiare tutto ciò che è distruttivo nei confronti della libertà.Non odi forse l’uomo che ami? Non odi la donna che ami? Tu odii fatalmente. E’ un male necessario, devi tollerarlo. Poiché non sei in grado di stare da solo devi riuscire a stare con qualcuno e devi adeguarti alle richieste dell’altro. Devi tollerare, devi sopportare….

tratto da Con te e senza di te Osho

giovedì 19 febbraio 2009

Alla deriva


Ho votato il PD controvoglia perché al progetto PD non ho mai creduto sino in fondo o, forse, sarebbe meglio dire che non ne ho mai condiviso il merito.

Ho apprezzato molto la decisione di Walter, stavolta si.

Non è semplice e non ci sono molti esempi in materia di politici seri che si prendano le responsabilità per un insuccesso così grave che, prima che elettorale, è ideologico.

Al momento siamo in alto mare e senza remi, senza scialuppa e con un salvaggente sgonfio.

Sono triste ed amareggiata da un paese che mi è sempre più distante ma che è distante a molti, almeno ad una grande percentuale di tutti quelli che non riescono a comprenderlo a forza di grandi fratello, tronisti e canzonette.

Sono avvilita alla triste accettazione dell'impossibilità di uno stato laico e democratico, dei molti passi indietro, delle tante, troppe, inceretezze che regnano e della monocrazia vuota che si imporrà. Sono triste, molto triste al fronte di un ennessimo funerale che è stato celebrato, quello di una via alternativa e quello di una classe di sinistra che non esiste più che ora pur di risalire la china si alleerà con l'unica classe politica che in italia non morirà mai: quella della non ideologia, quella che scambia credo con penso, quella che continua a metter al primo posto prima se stessa, poi il popolo.Sono triste e, temo, lo sarà ancora per molto, moltissimo tempo...

lunedì 16 febbraio 2009

La vita [e la morte ] è mia

Se mi dicessero che scientificamente, chimicamente, biologicamente o quant'altro, sia possibile riprendersi da una situazione di coma irreversibile o morte celebrare, allora forse lascerei aperta una porta.Finché continueranno a dirmi che l'interruzione volontaria di cure mediche e/o nutritive è da proibirsi perché la volontà ultima sul mio corpo e sulla mia vita è rimessa a un Dio, allora no, allora non ci sto.Non ci sto che la cultura e la credenza di alcuni prevalga su tutti. Non ci sto alle finte lacrime per nascondere insani fanatismi. Non ci sto alle pretese assolutistiche. Non ci sto a lotte ideologiche e strumentalizzate.Non ci sto all'idea che uno stato o, peggio ancora, un'ideologia, decidano al mio posto sulla mia vita.Non ci sto ad una legge sulla vita decisa da una maggioranza che non riconosco e non attraverso uno strumento democratico quale il referendum.Io credo nella vita e nella persona che, nel pieno dei propri poteri e delle proprie facoltà, abbia il dovere e diritto di decidere il proprio destino

giovedì 12 febbraio 2009

ASIA - ONLUS

ASIA - ONLUS

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L'OMO E LA SCIMMIA

L' Omo disse a la Scimmia:-Sei brutta , dispettosa:ma come sei ridicola!ma quanto sei curiosa!Quann' io te vedo, rido:rido nun se sa quanto!...
La Scimmia disse : - Sfido!T' arissomijo tanto!

lunedì 9 febbraio 2009

SULLA MORTE


Voi vorreste conoscere il segreto della morte,
ma come potrete scoprirlo se non cercandolo
nel cuore della vita?
Il gufo, i cui occhi notturni sono ciechi al giorno,
non può svelare il mistero della luce.
Se davvero volete conoscere lo spirito della morte,
spalancate il vostro cuore al corpo della vita.
poiché la vita e la morte sono una cosa sola,
come una sola cosa sono il fiume e il mare.
Nella profondità dei vostri desideri e speranze,
sta la vostra muta conoscenza di ciò che è oltre la vita;
e come i semi sognano sotto la neve,
il vostro cuore sogna la primavera.
Confidate nei sogni, poiché in essi
si cela la porta dell'eternità.
La vostra paura della morte non è che
il tremito del pastore davanti al re che posa
la mano su di lui in segno di onore.
In questo suo fremere, il pastore non è forse pieno
di gioia poiché porterà l'impronta regale?
E tuttavia non è forse maggiormente
assillato dal suo tremito?
Che cos'è morire, se non stare nudi nel vento
e disciogliersi al sole?
E cosa significa cessare di respirare se non liberare il respiro dai suoi incessanti flussi
affinch'esso possa lieve e disciolto,elevarsi,espandersi,e cercar Dio?
Solo quando berrete al fiume del silenzio canterete davvero.
E quando avrete raggiunto la cima del monte,allora comincierete a scalare.
E quando la terra reclamerà le vostre membra,allora danzerete veramente.

I nuovi Torquemada

Ecco chi sono quelli che perseguitano la famiglia Englaro

Una spaventosa lotta di potere giocata sulla pelle di una donna in coma


Berlusconi Silvio
Pluri inquisito, utilizza il Parlamento per le sue leggi di comodo.
Pur di ottenere i voti controllati dal Vaticano non esita a strumentalizzare la vicenda Englaro:
- calpesta la sentenza della Corte di Cassazione,
- ha sferrato un attacco definitivo al Presidente della Repubblica,
- minaccia di cambiare la Costituzione se sarà di intralcio alla sua scalata al potere.
- Intende promuovere una legge indirizzata esclusivamente contro la famiglia Englaro.
- Ricatta i dissidenti della sua maggioranza.

Casini Pier Ferdinando
Esprime la sua solidarietà alla famiglia Englaro e poi si allinea a Berlusconi

Ratzinger Joseph, il peggiore di tutti
Ieri: soldato del Terzo Reich
Oggi: assolve i preti negazionisti dell’olocausto che considerano il Concilio Vaticano II un’eresia
Oggi: In nome di Dio calpesta la Costituzione della Repubblica Italiana

Benedetto XVI aderì al nazional socialismo
Secondi il Times di Londra Ratzinger entro' nella Gioventu' Hitleriana nel 1941, quando aveva 14 anni.
Nel 1943 fu' arruolato nella contraerea a Monaco per difendere gli stabilimenti della BMW.
Un anno dopo si ritrova al confine austro-ungarico a costruire barriere anticarro.
Con la Germania sconfitta, invasa e duramente bombardata, decise allora, nel maggio del 1945, di disertare dall'esercito del Terzo Reich e ritornare alla sua casa di Traunstein, dove, quando vi arrivo', fu' prontamente arrestato dagli americani come prigioniero di guerra.

La dolorosa testimonianza della signora Elizabeth Lohner, 84 anni, di Traunstein, il cui cognato e' stato spedito al campo di Dachau in quanto obiettore "Era possibile resistere, e queste persone sono state di esempio per gli altri (...), ma i fratelli Ratzinger hanno fatto una scelta diversa".
E questo fa' concludere al Times che "benche' non ci sia nulla che suggerisca che Ratzinger abbia preso parte ad atrocita', la sua adesione (al nazismo) potra' essere messa in contrasto dagli oppositori con l'attitudine di Giovanni Paolo II, che prese parte ad una recita teatrale antinazista nella nativa Polonia e che nel 1986 fu' il primo papa a visitare la sinagoga di Roma".

Ratzinger in sostanza aderì e non si oppose mai al nazismo

Oggi ne vediamo le conseguenze

mercoledì 4 febbraio 2009

SULLA PAROLA



E allora uno studioso disse: Parlaci del Conversare.

E lui rispose dicendo:

Voi parlate quando avete perduto la pace con i vostri pensieri;

E quando non potete più sopportare la solitudine del cuore voi vivete sulle labbra, e il suono vi è di svago e passatempo.

E molte delle vostre parole quasi uccidono il pensiero.

Poiché il pensiero è un uccello leggero che in una gabbia di parole può spiegare le ali, ma non prendere il volo.
Tra voi vi sono quelli che cercano uomini loquaci per timore di restare soli.

Il silenzio della solitudine mette a nudo il loro essere, ed essi vorrebbero fuggirlo.

E vi sono quelli che, senza consapevolezza o prudenza parlano di verità che non comprendono.

E quelli invece che hanno dentro di sé la verità, ma non la esprimono in parole.

Nel loro petto lo spirito dimora in armonico silenzio.
Quando per strada o sulla piazza del mercato incontrate un amico, lasciate che lo spirito vi muova le labbra e vi guidi la lingua.

Lasciate che la voce della vostra voce parli all'orecchio del suo orecchio;

Poiché custodirà nell'anima la verità del vostro cuore come si ricorda il sapore del vino.

Quando il colore è dimenticato e la coppa è perduta.


(Gibran)

lunedì 2 febbraio 2009