mercoledì 30 aprile 2008

PRIMO MAGGIO


Il mese di maggio comincia con una festa celebrata da tutto il mondo:

"La festa dei lavoratori"


E'giusto che una giornata sia dedicata al lavoro, la principale attività di ogni uomo,la principale fonte della sua prosperità...
Ogni lavoro è importante, sia quello compiuto dalle braccia, sia quello compiuto dalla mente perché in ogni uomo che lavora c'è sempre una mente che pensa e che provvede,c'è sempre una persona che fatica per sé, per i propri cari, per il bene dell'umanità.
Ogni luogo in cui vivi, porta l'impronta dell'operosità di chi ci ha preceduto perché la storia del progresso è la storia del lavoro.


Allora un
contadino disse:
Parlaci del Lavoro.

E lui rispose dicendo:
Voi lavorate per assecondare il ritmo della terra e l'anima della
terra.
Poiché oziare è estraniarsi dalle stagioni e uscire dal corso
della vita,
che avanza in solenne e fiera sottomissione verso l'infinito.

Quando lavorate siete un flauto
attraverso il quale il sussurro del tempo si trasforma in musica.
Chi di voi vorrebbe essere una canna silenziosa e muta
quando tutte le altre cantano all'unisono?

Sempre vi è stato detto che il lavoro è una maledizione e la
fatica una sventura.
Ma io vi dico che quando lavorate esaudite una parte del sogno più
remoto della terra,
che vi fu dato in sorte quando il sogno stesso ebbe origine.
Vivendo delle vostre fatiche,
voi amate in verità la vita.
E amare la vita attraverso la fatica è comprenderne il segreto più
profondo.

Ma se nella vostra pena voi dite
che nascere è dolore e il peso della carne una maledizione scritta
sulla fronte,
allora vi rispondo:
tranne il sudore della fronte niente laverà ciò che vi è stato
scritto.

Vi è stato detto che la vita è tenebre
e nella vostra stanchezza voi fate eco a ciò che è stato detto
dagli esausti.
E io vi dico che in verità la vita è tenebre fuorché quando è
slancio,
E ogni slancio è cieco fuorché quando è sapere,
E ogni sapere è vano fuorché quando è lavoro,
E ogni lavoro è vuoto fuorché quando è amore;
E quando lavorate con amore voi stabilite un vincolo con voi
stessi,
con gli altri e con Dio.

E cos'è lavorare con amore?
È tessere un abito con i fili del cuore,
come se dovesse indossarlo il vostro amato.
È costruire una casa con dedizione come se dovesse abitarla il
vostro amato.
È spargere teneramente i semi e mietere il raccolto con gioia,
come se dovesse goderne il frutto il vostro amato.
È diffondere in tutto ciò che fate il soffio del vostro spirito,
E sapere che tutti i venerati morti stanno vigili intorno a voi.

Spesso vi ho udito dire, come se parlaste nel sonno:
"Chi lavora il marmo e scopre la propria anima configurata nella
pietra,
è più nobile di chi ara la terra.
E chi afferra l'arcobaleno e lo stende sulla tela in immagine
umana,
è più di chi fabbrica sandali per i nostri piedi".
Ma io vi dico,
non nel sonno ma nel vigile e pieno mezzogiorno,
il vento parla dolcemente alla quercia gigante come al più piccolo
filo d'erba;
E che è grande soltanto chi trasforma la voce del vento in un
canto reso
più dolce dal proprio amore.

Il lavoro è amore rivelato.
E se non riuscite a lavorare con amore,
ma solo con disgusto, è meglio per voi lasciarlo e,
seduti alla porta del tempio,
accettare l'elemosina di chi lavora con gioia.
Poiché se cuocete il pane con indifferenza,
voi cuocete un pane amaro,
che non potrà sfamare l'uomo del tutto.
E se spremete l'uva controvoglia,
la vostra riluttanza distillerà veleno nel vino.
E anche se cantate come angeli,
ma non amate il canto,
renderete l'uomo sordo alle voci del giorno e della notte.

Kahlil Gibran

martedì 29 aprile 2008

MOMMA

Seguendo il consiglio di Daniele ho creato anche io il mio AVATAR SIMPSON!!!
Divertente provate.......


lunedì 28 aprile 2008

V2-day


Proviamo ad immaginare l'eco che avrebbero dato i mezzi di (dis)informazione se la manifestazione del V2-DAY fosse stato un fiasco!!; Titoloni su tutti giornali, programmi in prima e seconda serata ecc.. FIASCO, E’ SOLO UN COMICO…, NON RAPPRESENTA NESSUNO…., CI VOGLIONO PERSONE SERIE….., ecc

Dopo le ultime e non rappresentative tornate elettorali, infatti, qualche (dis)onorevole spalleggiato da qualche giornalista ha fatto passare l'idea che il Grillismo fosse ormai un movimentuccio che non rappresentasse nessuno, se non quattro gatti……(il peggio che la Nazione rappresenti, come qualcuno ci ha definiti).

Eccovi la risposta: UN_MILIONE_E_TRECENTO_MILA firme, cioè PERSONE PENSANTI.

Ai vari direttori delle testate giornalistiche e dei telegiornali che asseriscono che il comico genovese si sottrae al suo dovere di affrontare un dibattito serio, vorrei sottoporre le seguenti semplici questioni, e questo indipendentemente dal comportamento tenuto da Grillo, che per inciso per me è corretto:Perché non rendete conto alla tanta gente che per il V2-DAY è scesa a manifestare nelle piazze d’Italia? Perché non informate il resto della popolazione Nazionale, da non considerare solo come semplici telespettatori, del fatto che in un solo giorno 1.300.000 firme sono state raccolte?(Fatto mai accaduto nella storia della Nostra Repubblica!)

Fate sapere a TUTTI le motivazioni che hanno spinto così tanta gente a condividere una proposta referendaria che ponesse fine a quello che viene ad essere percepito come un sopruso perpetrato dagli organi di informazione.

IL DIRITTO ALL’INFORMAZIONE.E’ su questo inviolabile diritto che occorre far leva per chiamare in causa i tanti, e sono sicuri che sono tanti, giornalisti seri ed eticamente corretti che interpretano la loro professione come un qualcosa di nobile posto a salvaguardia di una DEMOCRAZIA REALE e non solo decantata.

giovedì 24 aprile 2008

PSEUDOECOLOGIA; Le lampadine ecologiche che inquinano l’ambiente


«M’illumino di meno», recita uno slogan che invita
al risparmio della luce elettrica. Per completarlo,
in tutta onestà, bisognerebbe aggiungere: « …ma
pago di più e inquino l’ambiente». E’ una storia
tipicamente italiana quella che ci spinge verso
l’illuminazione ecologica, senza che ci sia ancora
consentito di evitare la contaminazione degli
ecosistemi. Una nuova legge ha fatto scattare, a
partire dal novembre 2007, il pagamento di un
eco-contributo di 22 centesimi più iva per ogni
lampada a basso consumo acquistata. In cambio dovrebbe essere assicurato il ritiro delle
lampade non più funzionanti e, soprattutto, il loro riciclaggio in appositi centri, allo
scopo di evitare la dispersione delle sostanze tossiche contenute al loro interno:
mercurio e polveri fluorescenti. Invece, nei negozi in cui sono commercializzati questi prodotti,
non c’è traccia dei contenitori per la raccolta differenziata, né c’è l’intenzione di accollarsi
quintali di lampade fuori uso in attesa che si metta in moto il meccanismo di raccolta. Provare per
credere, i più vi risponderanno: «Sì, da quest’anno applichiamo il sovrapprezzo ecologico su lampade e
apparecchiature elettriche. Siamo stati informati dai produttori della costituzione di alcuni centri di
riciclaggio. Ma il servizio di raccolta non è partito». E nell’attesa le lampade finiscono nei
normali cassonetti della spazzatura dove, quando non si riducono in pezzi, spargendo
nell’ambiente le sostanze pericolose, tocca alla sensibilità degli operatori ecologici delle
aziende municipalizzate recuperarle e poi avviarle ai centri di raccolta capaci di
riciclarle. Il problema esiste solo per i 130 milioni di lampade a basso consumo di vario tipo vendute
ogni anno in Italia: i cosiddetti «tubi fluorescenti» compatti e non compatti, per i quali c’è l’obbligo
dello smaltimento differenziato. Tutte le altre lampade a filamento (o a incandescenza che dir si voglia) non contengono elementi tossici.

mercoledì 23 aprile 2008

martedì 22 aprile 2008

I “crimini” di Banksy

Lui si firma Banksy, ma il suo vero nome è Robert Banks. Ha 33 anni ed è originario
di Yate, vicino a Bristol. Le sue opere tappezzano i muri delle strade londinesi, ma si
trovano anche nei grandi musei come il British Museum e il Tate Modern. C’è chi lo
chiama terrorista dell’arte, per la violenza con cui attacca le icone “sacre” della cultura
occidentale. Quello che è certo è che oggi le sue opere sono diventate famose in tutto il
mondo e valgono decine di migliaia di euro.




Il graffito “che pulisce”
Questa giovane domestica, dipinta a grandezza naturale sul muro di Chalk Farm, periferia nord di Londra, è apparsa una mattina di primavera seminando curiosità e interrogativi:
che ci fa una donna in grembiulino bianco in questo quartiere sporco, intenta a spazzare alato della strada?


Leita, questo il nome della donna, è il simbolo di chi ignora i grandi
problemi dell’umanità, nascondendo - per così dire - la spazzatura sotto il tappeto.
Gira voce che sia stato dipinto su commissione di Bono Vox, cantante degli U2, ma l’unica
dichiarazione in proposito dell’artista è stata: «La gente si lamenta che i graffiti sporcano i
muri, chissà che ne diranno di un graffito che sta proprio facendo le pulizie su un muro!».




Triangolo amoroso
Vietato sporgersi troppo, per evitare brutte sorprese. Sul muro esterno della “Sexua“Sexual Health Clinic” di Bristol - una clinica per la cura delle patologie di tipo sessuale - una notte ha fatto la sua apparizione il murale seguente, per l’appunto a sfondo sessuale. Per l’occasione, il consiglio comunale ha chiesto agli abitanti del quartiere di votare per
decidere se mantenere o cancellare dal muro l’immagine, temendo potesse risultare troppo scandaloso. Il murale è rimasto, a quanto pare ai cittadini è piaciuto.
Brad Pitt ha detto di Banksy: "Fa tutto questo e resta anonimo. Penso che questo sia fantastico. Nei nostri giorni tutti tentano di essere famosi. Ma lui ha l'anonimato

lunedì 21 aprile 2008


Rieccomi dopo una settimana di riposo forzato sia fisico che mentale!!!
Poichè ho ricevuto da Daniele (e lo ringrazio) la nomina al seguente meme "dite almeno 6 vostre abitudini idiosincratiche", riapro la settimana con questo nuovo tormentone ed a mia volta nomino altre persone.

REGOLAMENTO

1- Mettere il link della persona che ti ha nominato (ciao Daniele!);
2- Mettere il presente regolamento del gioco sul proprio blog;
3- Indicare 6 abitudini o particolarità, non importanti;
4- Nominare 6 persone aggiungendo il link al loro blog e avvisarle.


Le prime 6 abitudini idiosincratiche che mi sono venute in mente sono le seguenti.

UNO:
Quando stendo il bucato le mollette di ogni capo devono avere lo stesso colore per esempio due blu oppure rosse ect...

DUE:
Quando apro un libro oppure un giornale guardo prima l'ultima pagina, e poi comincio a leggerlo...

TRE:
Non vesto mai con il colore nero se non spezzato da un colore vivace.

QUATTRO:
Non mi perdo una puntata di "Un posto al sole"

CINQUE:
Non esco mai di casa senza il mio portafortuna (una castagna secca che tengo in tasca)

SEI:
Inizio sempre la giornata con il saluto al Sole (anche se piove :-)


Ed ecco i magnifici 6 che si beccano la mia nomination:

1. Ania- perché lei ha nominato me in un altro Meme e allora tiè!!!
2. Brujia - perché sì!!!
3. Daniela- non c'è un perchè...
4. Kamy22– simpatico e geniale
5. Dolcidee – perché rende più dolce la mia vita
6. akio - boh.....

Vado subito a dirglielo.....

giovedì 10 aprile 2008

Entro il 2050 ci serve un altro pianeta


«Un pianeta non basta, tanto che nel 2050 ce ne vorranno due se continua l'attuale ritmo di consumo di acqua, suolo fertile, risorse forestali, specie animali tra cui le risorse ittiche. Gli ecosistemi naturali si stanno degradando ad un ritmo impressionate, senza precedenti nella storia della specie umana». È quanto riporta con grande chiarezza il «Living Planet Report 2006», l'ultimo rapporto del Wwf, giunto alla sua sesta edizione, lanciato oggi al livello mondiale proprio da uno dei paesi a più rapido sviluppo, la Cina. Le risorse naturali del pianeta sono sfruttatate a una velocità 25 volte superiore rispetto al tempo che ci vuole per rigenerarle. Non solo. La ricerca sottolinea che il degrado procede a «un tasso senza precedenti nella storia umana». E indica lo sfruttamento intensivo del pianeta sulla base di alcuni indici di calcolo. Il primo è il «living planet index», Indice del Pianeta Vivente ,che misura la salute degli ecosistemi, e l'«ecological footprint», l'Impronta Ecologica, misura la domanda in termini di consumo di risorse naturali da parte dell'umanità. che misura la domanda umana di risorse naturali. Il pesò dell' impatto-umano sulla Terra è più che triplicato nel periodo tra il 1961 e il 2003. Negli oltre trent'anni presi in considerazione - tra il 1970 e il 2003- le specie terrestri si sono ridotte del 31%, quelle di acqua dolce del 28% e quelle marine del 27%, quelle tropicali sono diminuite del 55%. Il paese che consuma più risorse sono gli Stati Uniti, che ogni anno distruggono 2,819 milioni di ettari di verde. Segue la Cina, con 2,152 milioni di ettari. In Europa, la Gran Bretagna supera gli altri paesi, sfruttando ogni anno 333 milioni di ettari.

mercoledì 9 aprile 2008


Un uomo camminava per una strada
con il suo cane. Si godeva il paesaggio, quando ad un tratto si rese conto di essere morto.

Si ricordò di quando stava morendo e che il cane che gli camminava al fianco era morto da anni.
Si chiese dove li portava quella strada.

Dopo un poco giunsero a un alto muro bianco che costeggiava la strada e che sembrava di marmo.

In cima a una collina s'interrompeva in un alto arco che brillava alla luce del sole.
Quando vi fu davanti, vide che l'arco era chiuso da un cancello che sembrava di
madreperla e che la strada che portava al cancello sembrava di oro puro.
Con il cane s'incammino verso il cancello, dove a un lato c'era un uomo
seduto a una scrivania. Arrivato davanti a lui, gli chiese:

- Scusi, dove siamo?
- Questo è il Paradiso, signore, - rispose l'uomo.
- Uao! E non si potrebbe avere un po' d'acqua?
- Certo, signore. Entri pure, dentro ho dell'acqua ghiacciata.

L'uomo fece un gesto e il cancello si aprì.
- Non può entrare anche il mio amico? - disse il viaggiatore indicando il suo cane.
- Mi spiace, signore, ma gli animali non li accettiamo.
L'uomo pensò un istante, poi fece dietro front e tornò in strada con il suo cane.

Dopo un'altra lunga camminata, giunse in cima a un'altra collina in una strada sporca

che portava all'ingresso di una fattoria, un cancello che sembrava non essere mai stato chiuso.

Non c'erano recinzioni di sorta.
Avvicinandosi all'ingresso, vide un uomo che leggeva un libro seduto contro un albero.
- Mi scusi, - chiese. - Non avrebbe un po' d'acqua?
- Sì, certo. Laggiù c'è una pompa, entri pure.
- E il mio amico qui? - disse lui, indicando il cane.
- Vicino alla pompa dovrebbe esserci una ciotola.

Attraversarono l'ingresso ed effettivamente poco più in là c'era un'antiquata pompa a mano, con a fianco una ciotola.

Il viaggiatore riempì la ciotola e diede una lunga sorsata, poi la offrì al cane.

Continuarono così finché non furono sazi, poi tornarono dall'uomo seduto all'albero.
- Come si chiama questo posto? - chiese il viaggiatore.
- Questo è il Paradiso.
- Be', non è chiaro. Laggiù in fondo alla strada uno mi ha detto che era quello, il Paradiso.
- Ah, vuol dire quel posto con la strada d'oro e la cancellata di madreperla?
No, quello è l'Inferno.
- E non vi secca che usino il vostro nome?
- No, ci fa comodo che selezionino quelli che per convenienza lasciano perdere i loro migliori amici.

Così...
A volte ci chiediamo perché gli amici continuino a mandarci barzellette senza
aggiungere una parola. Forse questo può spiegarlo. Quando si ha molto da
fare, ma si vuole restare lo stesso in contatto, che cosa si fa? Si mandano
barzellette. Quando non si ha nulla di particolare da dire, ma si vuole
restare lo stesso in contatto, si mandano barzellette. Quando si ha qualcosa
da dire, ma non si sa bene cosa, o non si sa come, si mandano barzellette.
Anche per far sapere a qualcuno che ci si ricorda ancora di lui, che lui è
ancora importante, che lui è ancora amato, che cosa si fa? Si manda una
barzelletta. Così, la prossima volta che ricevete una barzelletta, non
pensate che vi hanno mandato soltanto un'altra barzelletta, ma che oggi il
vostro amico dall'altra parte del computer ha pensato a voi e vi ha mandato
un sorriso.

martedì 8 aprile 2008

Soluzione (Il tragico enigma dei tradimenti extra coniugali)


Oggi voglio pubblicare la soluzione all'enigma che avevo lanciato qualche giorno fà.....(3 aprile scorso)

. Per capire la dinamica di questa tragedia, supponete che vi sia un solo marito infedele, il signor A. Tutte le donne del villaggio sanno già delle sue imprese extraconiugali tranne, ovviamente, la signora A; così quando la Madre fa il suo drammatico annuncio, la notizia è una novità solo per lei. Essendo per ipotesi una persona intelligente, la signora A si rende conto che se qualche altro marito si desse all'adulterio lei lo saprebbe. Conclude pertanto che il traditore è il signor A e lo spedisce all'altro mondo in giornata.
Supponete ora che i fedifraghi siano due, il signor A e il signor B. Tutte le donne sono al corrente delle loro scappatelle, tranne naturalmente le signore A e B: la signora A sa di B e la signora B sa di A. Dunque Mrs A non viene a sapere nulla di nuovo dall'annuncio della Madre, ma quando Mrs B omette di uccidere il marito in quello stesso giorno, ne desume che ci dev'essere un secondo marito infedele, che può essere solo Mr A. La stessa situazione si ripete per Mrs B, che desume l'infedeltà del proprio coniuge dal fatto che Mrs A non ha soppresso il marito il giorno stesso. Il giorno dopo le due signore fanno fuori i rispettivi consorti.
Se i mariti infedeli fossero tre, A, B e C, l'annuncio della Madre non produrrebbe alcun effetto visibile il primo o il secondo giorno; ma con un processo logico analogo a quello che abbiamo appena descritto, le signore A, B e C dedurrebbero dall'inazione delle altre due nei primi due giorni che anche i loro mariti se la spassano fuori dal talamo e li ucciderebbero il terzo giorno. In base a un processo d'induzione matematica possiamo concludere che se i mariti licenziosi sono venti, le loro intelligenti mogli riuscirebbero finalmente a provarne l'adulterio il ventesimo giorno: il giorno dell'inevitabile bagno di sangue.
La risposta è che al monito della Madre faranno seguito 19 giorni tranquilli e poi, il ventesimo, una strage: venti donne inferocite uccideranno i rispettivi mariti

lunedì 7 aprile 2008

Alleanze.....

Per il rafforzamento dell’amicizia con gli Stati Uniti. Europa e Stati Uniti assieme rendono tutto più facile e possibile.
Poca libertà di perseguire disegno di vita.
Sviluppo “inclusivo”.Benchmarking sistematico e generalizzato.
No a spoils system e automatismi, si alle centrali di acquisto.
Il PD promuove il riconoscimento dei diritti delle persone stabilmente conviventi. (Sicuro che la Binetti lo sappia?).
Garantire ai pendolari treni decenti, “cura del ferro” nelle città, aprire alla concorrenza il trasporto. (ahahahahahahahahahahahahahah).
Contro la “trappola” della precarietà:
• Allungamento del periodo di prova (perché?)
• Incentivazione dell’apprendistato
• Forti incentivi a chi assume a tempo indeterminato (ahahah)
• I contratti atipici devono durare al massimo 2 anni e garantire una contribuzione più alta di quella a tempo determinato(e le scatolette cinesi??)
• Estendere a tutti i lavoratori delle tutele fondamentali (quali??)La Legge Bossi-Fini produce immigrazione irregolare. Cambiamo la modalità di ingresso, con sponsor (????ma tipo: Dash? Vernel??) garantiti e certificati.Ospedali: più sicurezza e meno liste di attesa. (ok. Come?)a pagina 27 delle slides già mi sono annoiata, comunque andiamo avanti..Dare il diritto di voto ai sedicenni, nelle elezioni Amministrative. (vabbè, ma è così strettamente necessario??no perché allora ripristiniamo anche educazione civica fatta seriamente nelle scuole!).

Vabbè..io non parlo.un cho voglia!mi chiudo in un silenzio riflessivo tutto mio.lo so, sarà una cazzata..ma so anni che voto, e la decisione che sto maturando da tempo non è che non mi costi fatica, quindi ci penso, ci ripenso e invidio chi la speranza non l'ha persa.comunque. ci penso.


giovedì 3 aprile 2008

ti sei perso nella campagna elettorale? E ALLORA ORIENTATI!



Copio da Daniela (e spero non me ne volglia) il link a questo sito.

Con un semplice
test potrete sapere quale è il vostro orientamento politico, ma soprattutto scoprire cose davvero interessanti....

Il tragico enigma dei tradimenti extra coniugali


Ho già detto una volta che sono una appassionata di matematica...

quindi oggi vi propongo un giochino e se vi và mi darete la soluzione sui post!!!

Buon divertimento....


La vicenda si svolge in uno sperduto villaggio sessista di una campagna non meglio identificata. In questo villaggio vivono numerose coppie sposate, per cui ogni donna viene a sapere immediatamente se il marito di un'altra donna l'ha tradita; tranne quando la vittima del tradimento è lei. Le regole ultrafemministe di questa ipotetica comunità stabiliscono che se una donna è in grado di provare l'infedeltà del marito, deve ucciderlo seduta stante. (...) Si dà il caso che venti mariti si siano abbandonati ai piaceri dell'amore extraconiugale; ma poiché nessuna delle tradite è in grado di provare il tradimento perpetrato dal proprio consorte, la vita del villaggio procede nel segno dell'allegria e dell'omertà. Poi, una mattina, la Madre va a trovare le sue adepte dall'altra parte della foresta. La sua sincerità è universalmente riconosciuta e le sue parole vengono prese per oro colato. Avverte gli abitanti del villaggio che tra di loro c'è almeno un fedifrago. Cosa succede?

mercoledì 2 aprile 2008

Pescati...nella storia


Come ogni anno scampato il periciolo di ricevere qualche scherzetto....pubblichiamo quelle che hanno lasciato una traccia nella storia.

La bravata più antica di cui si ha notizia è quella del maestro Buoncompagno da Firenze. Sul finire del XIII secolo questo simpatico personaggio fa sapere al popolo bolognese che il 1 aprile avrebbe sorvolato la città usando un congegno di sua invenzione. Tra la popolazione la curiosità è tanta e tutti, nel giorno stabilito, si recano al Monte di Santa Maria per assistere allo strepitoso spettacolo. Puntuale, Buoncompagno si presenta all’appuntamento con un paio di enormi ali ma… un improvviso vento sfavorevole impedisce il volo! Quella che doveva essere una simulazione del volo d’uccello in realtà era un goliardico pesce d’aprile.

Nel marzo 1878 la Gazzetta d’Italia annuncia un’altra strana notizia. Il 1 aprile, nel parco delle Cascine, i fiorentini avrebbero potuto assistere alla cremazione di un mahrajà indiano. La curiosità per una cerimonia del tutto sconosciuta in quell’epoca attira una grande folla. Inizia l’attesa, passano le ore ma non arriva nessun carro funebre con la salma dell’indiano da cremare. Poi, all’improvviso, tra i cespugli, si fa strada un gruppo di ragazzi che gridano: "Pesci d’Arno fritti!". Fortunato l’indiano, che non era morto, e beffati i fiorentini che, come raccontano le cronache dell’epoca, si allontanano ammutoliti... facendo gli indiani.

Lo scherzo più difficile, ma anche uno tra i più riusciti, è quello di Orson Welles. Per il 1 aprile 1938 il celebre regista americano progetta uno speciale programma radiofonico. A causa di problemi tecnici, però, non è possibile mandarlo in onda. Ma Welles non si arrende e qualche mese dopo, più precisamente il 30 ottobre, finalmente la radio trasmette "La Guerra dei Mondi": radiocronaca dello sbarco dei marziani. Tra la popolazione è subito panico generalizzato. I centralini radiofonici delle stazioni di polizia e dei giornali vengono invasi da centinaia di telefonate: gli americani vogliono capire cosa stia succedendo. Qualcuno tira fuori la maschera antigas della prima guerra mondiale, tutti scappano terrorizzati nelle strade, prendendo d’assalto autobus e treni. C’è persino chi afferma di averli visti davvero quei marziani. La cronaca della radio, che già all’epoca era considerata - soprattutto tra le masse - un medium di massima fiducia, si trasformatava in una realtà da incubo. L’indomani torna finalmente la calma, ma per le strade si contano danni per milioni di dollari. Il giorno prima non era stato il 1 aprile, ma ugualmente il programma di Orson Welles era stata una bella beffa per gli americani.

martedì 1 aprile 2008

FREE TIBET

Cari Amici,vi segnalo la possibilità semplicissima di mandare una e-mail all'ONU, attraverso il sito di Beppe Grillohttp://www2.beppegrillo.it/iniziative/free_tibet.php
Ma soprattutto v'invito a guardare la foto sottostante!!!(via satellite, from:Britain's GCHQ, the government communications agency) scattata prima degli scontri e la rivolta di Lhasa.Subject: Ecco i monaci che hanno causato le violenze a Lhasa!!!





Per favore, fate girare il più possibile questa foto, per far in modo che arrivi anche a giornalisti di TV pubbliche e private, giornali ecc affinchè possano pubblicarla. Pechino orchestrava la rivolta nel Tibet'Canada Free Press [Venerdi, 21 Marzo, 2008 10:20] spie britanniche confermano la denuncia del Dalai Lama sulle violenze inscenate di Gordon ThomasLondra, 20 Marzo - Britain's GCHQ, l'agenzia governativa delle comunicazioni che controlla elettronicamente mezzo mondo dallo spazio, ha confermato la rivendicazione del Dalai Lama che agenti dell'Esercito Popolare di Liberazione, l'EPL, travestiti da monaci, hanno innescato le rivolte che hanno lasciato dietro di sé centinaia di morti e feriti tibetani. Gli analisti della GCHQ ritengono che la decisione fosse deliberatamente calcolata dalla leadership di Pechino per fornire una scusa per schiacciare il malcontento che ribolliva nella regione, che sta già attirando la sgradita attenzione del mondo proprio durante la corsa alle Olimpiadi di questa estate.Per settimane c'è stato un crescente astio a Lhasa, la capitale del Tibet, contro azioni minori compiute dalle autorità cinesi.I monaci hanno guidato sempre più azioni di disobbedienza civile, chiedendo il diritto di compiere il tradizionale rito d'incensi bruciati. Alle loro richieste si unisce il grido per il ritorno del Dalai Lama, il 14esimo a tenere la massima carica spirituale.Impegnato ad insegnare i punti fermi della sua autorità morale--pace e compassione--il Dalai Lama aveva 14 anni quando l'Esercito Popolare di Liberazione invase il Tibet nel 1950 e fu costretto a fuggire in India da dove ha condotto senza sosta una campagna contro la durezza del dominio Cinese.Ma i critici hanno obiettato sulla sua attrazione per le star dei film. Il magnete dei giornali Rupert Murdoch l'ha definito: "un monaco molto politico con scarpe Gucci"Scoprendo che i suoi sostenitori dentro il Tibet e la Cina sarebbero divenuti ancora più attivi nei mesi precedenti le Olimpiadi di quest'estate, I funzionari della British Intelligence a Pechino hanno compreso che il regime avrebbe cercato una scusa per muoversi e schiacciare l'attuale malcontento. Questo timore è stato pubblicamente espresso dal Dalai Lama. I satelliti del GCHQ, geo-posizionati nello spazio, erano incaricati di monitorare da vicino la situazione.Il complesso a forma di ciambella, vicino all'ippodromo di Celtenham, è situato nel piacevole Cotswords ad ovest dell'Inghilterra. Con 700 dipendenti, include i più grandi esperti elettronici e analisti del mondo. Tra di loro si parla più di 150 lingue. A loro disposizione ci sono 10.000 computers, molti dei quali sono stati appositamente costruiti per il loro lavoro.L'immagine che hanno scaricato dai satelliti ha fornito la conferma che i Cinesi hanno usato agenti provocatori per iniziare le rivolte, cosa che ha dato all'EPL la scusa per muovere su Lhasa e uccidere e ferire durante l'ultima settimana.Ciò che il regime di Pechino non si aspettava era che le rivolte si sarebbero diffuse, non solo attraverso il Tibet, ma anche nelle province del Sichuan, Quighai e Gansu, trasformando una larga parte della Cina occidentale in una zona di battaglia.Il Dalai Lama lo ha chiamato "genocidio culturale" e si è offerto di dare le dimissioni come capo delle proteste contro il governo cinese al fine di portare la pace. L'attuale agitazione è cominciata il 10 Marzo, segnando l'anniversario della rivolta del 1959 contro il regime cinese.Comunque, I suoi seguaci non stanno ascoltando il suo "messaggio di compassone".Molti di loro sono giovani, disoccupati ed espropriati di ogni diritto e rifiutano la sua filosofia della non-violenza, credendo che la sola speranza per un cambiamento sia l'azione radicale che stanno portando avanti. Per Pechino, l'urgente bisogno di trovare una soluzione alla rivolta sta diventando un crescente imbarazzo.Tra 2 settimane, le celebrazioni nazionali per i Giochi Olimpici inizieranno con la tradizionale accensione della torcia. E' previsto che i teodofori passiono per il Tibet. Ma la torcia potrebbe ritrovarsi ad essere portata dai corridori in mezzo a palazzi e templi in fiamme.Un segno di questa urgenza è che il primo ministro Cinese ha ora affermato che è pronto ad aprire un dialogo col Dalai Lama. Poco prima di questo annuncio, il primo ministro britannico Gordon Brown ha dichiarato che avrebbe incontrato il Dalai lama durante la sua visita a Londra il prossimo mese. Questa è la prima volta che entrambi I leaders hanno proposto di incontrare il Dalai Lama.Pechino 2008: Un mondo, Un sogno - Tibet liberoLhadon Tethong(tradotto da ery)