lunedì 22 settembre 2008

AUTUNNO-Se in autunno tu venissi da me


Se in autunno tu venissi da me
caccerei l’estate
un pò sorridente - un pò irritata -
come la massaia scaccia una mosca.



Se potessi rivederti tra un anno
farei tanti gomitoli dei mesi -
li metterei in cassetti separati
per paura che i numeri si confondano.


Se l’attesa fosse soltanto di secoli
li conterei sulla mano
sottraendo finché non mi cadessero
le dita nel paese di Van Dieman.


E se fossi certa che finita questa vita
la mia e la tua continueranno a vivere
getterei la mia come una buccia
e sceglierei con te l’eternità.


Ma ora - incerta sulla durata del tempo -
che ci separa, la cosa m’inquieta,
come l’ape folletto,
che non avverte quando pungerà.


Emily Dickinson (1830-1886)

1 commento:

daniela ha detto...

Che bella.

Adoro Emily Dickinson.